Boscaglia - Teti - Viola nel post gara
sabato 17 settembre 2016 - 17:52
dalla mix zone del Tombolato
“Dobbiamo migliorare l’atteggiamento, ma ripartiamo da quei venticinque minuti”. Boscaglia analizza la brutta partita del Novara, che perde 3 a 1 in casa della capolista Cittadella. La squadra ha sofferto l’entusiasmo dei padroni di casa soprattutto nel primo tempo, dove è apparsa nervosa e con poche idee, in particolare in costruzione di manovra. Il Novara ha sofferto l’inferiorità numerica a centrocampo e le troppe iniziative solitarie dei suoi giocatori.
“Abbiamo messo in difficoltà il Cittadella, ma non siamo riusciti ad andare in rete, e ci siamo esposti al loro contropiede”. Secondo il mister, gli errori individuali - più che qualche episodio dubbio - hanno condizionato la partita, nonostante il Novara sia riuscito ad imporre il suo gioco per buona parte del secondo tempo, arrivando vicino al gol in un paio di occasioni. Gol che poi è finalmente arrivato grazie ad una conclusione del neo-entrato Di Mariano, a risultato però già deciso in favore dei padroni di casa. Il mister guarda ai prossimi impegni, e non esclude qualche cambiamento “Abbiamo tre partite in questa settimana, ci sarà qualche cambio”.
“Il Novara deve diventare squadra, ma il calcio non aspetta nessuno”. Dello stesso avviso Domenico Teti, che cerca di trovare una chiave di lettura alla partita del Novara sottolineando la necessità di continuare a lavorare per consolidare lo spirito di gruppo, dopo i cambiamenti avvenuti durante l’estate. Il DS si aspetta una reazione della squadra – mentale prima che di gioco – nelle prossime partite, dopo gli alti e bassi di questa primissima parte di stagione.
“Il Cittadella non ti lascia giocare, ma a sprazzi siamo comunque riusciti a fare qualche giocata”. Un Novara ancora in una fase di rodaggio secondo Nicolas Viola, che ha sofferto l’aggressività degli avversari e qualche episodio non a favore – due gol in presunto fuorigioco dei padroni di casa e il mancato rigore su Sansone.
Il centrocampista guarda ai prossimi impegni per dimenticare questa brutta prestazione, ed appare fiducioso sul lavoro svolto dalla squadra: “Anche l’anno scorso siamo partiti lenti, ma credo che alla lunga questo Novara uscirà fuori”.
Federico Moretti
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