Troest e Viola: "Carichi per domenica"
mercoledė 12 ottobre 2016 - 14:24
I due azzuri in conferenza stampa
Nella consueta conferenza stampa infrasettimanale prendono la parola, nella sala stampa del Silvio Piola, Magnus Troest e Nicolas Viola. Queste le dichiarazioni dei due azzurri. Il primo a parlare è il roccioso centrale danese. Di seguito le sue parole.
-La preparazione al derby “Come tutti i derby, domenica sarà speciale per noi ma anche per i tifosi, già dal riscaldamento sarà rovente il clima. Sicuramente dovremo mettere in campo la cattiveria che abbiamo messo contro L'Ascoli, dovremo combattere. Mi aspetto una gara molto simile a quella dello scorso anno: vincere può lanciarti mentre perdere, potrebbe farti piombare nelle posizioni meno nobili. Speriamo che possa essere un cambio di rotta, abbiamo preso tanti gol in quest’avvio e non prenderlo sabato ci ha dato fiducia.”
-La condizione fisica “È ancora presto per capire come giocheremo, ma nei prossimi giorni scenderemo nei particolari per preparare al meglio ogni fase della gara. Penso che all'inizio del campionato sia normale faticare un po' sotto l'aspetto fisico, poco a poco mettendo minuti nelle gambe il fisico migliora e guadagni della fiducia. Io non sono molto veloce e preferisco una difesa più compatta ma mi metto a disposizione per la squadra.”
Il secondo a prendere la parola è Nicolas Viola che analizza l’inizio della settimana pre-derby
-La condizione fisica "Ho avuto dei problemi fisici lo scorso anno ma con il passare del tempo sono riuscito a risolvere questi guai fisici. A tratti mi sento meglio rispetto allo scorso campionato, sono contento della risposta del mio corpo. Lo scorso anno abbiamo avuto delle difficoltà e spero che con il passare del tempo queste possano svanire e superarle come l'anno passato. Il campionato di serie B è sempre difficile, ogni anno si riparte. Siamo concentrati e con i piedi per terra per migliorare le prestazioni. Io fuori? Siamo in tanti e c'è molta concorrenza, occorre dimostrare al mister di meritare la maglia da titolare. Il mister fa le scelte secondo quello che vede durante la settimana, tutti vogliamo giocare e mettiamo questa voglia in campo durante gli allenamenti."
-Analogie con lo scorso anno? "La B è un campionato strano, bellissimo ma, dove i valori tecnici sono surclassati dalla corsa e dall'agonismo, è un torneo, dove ci si può migliorare. Domenica è una partita molto importante, non sono solito ricordare il passato ma spero di poter contribuire alla "rinascita" della squadra come fu lo scorso anno."
-Diversi ruoli stessa qualità "Contro il Latina mi sono trovato bene davanti alla difesa, sono nato come metodista davanti alla difesa. Non ho un ruolo che mi si addice a me, piace giocare e spero che, ovunque sia, possa dare il massimo. Posso dare qualcosa, anche se giocassi sull'esterno. C'è ancora tanto da migliorare, so che posso fare qualcosa in più e spero che già da domenica possa metterlo in campo. Le punizioni? Gianluca (Sansone) calcia molto bene quindi quando c'è una punizione da posizione pericolosa ne parliamo, il resto delle palle inattive sono decise dal mister. Prendere un rigore è sintomo che stai creando molte palle gol: arriveremo anche a quel punto.”
-L’avvicinamento alla Pro Vercelli “Con L'Ascoli la vittoria è stata molto importante perché ci ha dato la massima serenità per poter preparare al meglio la partita di domenica anche se i derby si preparano da soli. Sono certo che domenica cercheranno di darci fastidio in tutti i modi noi dovremo mettere in campo grande voglia e agonismo e pazientare in attesa di colpirli."
Alessio Farinelli foto novaracalcio.com
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