Boscaglia:"In campo per vincere."
venerdė 04 novembre 2016 - 14:59
Il mister azzurro alla vigilia di Novara-Spal
Vigilia di campionato e Roberto Boscaglia, assieme ai cronisti presenti, analizza la settimana appena conclusa. Queste le sue dichiarazioni pre-gara
-La condizione della squadra "Abbiamo qualche acciacco ma penso che porteremo tutti, abbiamo ancora 24 ore per sciogliere gli ultimi dubbi. Sia Viola che Sansone hanno svolto gli ultimi due allenamenti con il gruppo mentre Galabinov è febbricitante e valuteremo un suo eventuale rientro per domani. Comunque dobbiamo pensare a chi sta bene e mettere in campo la migliore formazione per vincere la gara. Questione portiere? Da Costa nelle gerarchie è il titolare, ci sono delle situazioni che possono accadere nell'arco di in una partita. Abbiamo molta fiducia comunque in Pacini, ha grandi prospettive di crescita ed è un patrimonio della società. La sconfitta è di tutti, non buttiamo croci addosso a nessuno."
-L'avvicinamento alla sfida di domani
"Sappiamo di poter mettere in difficoltà la Spal che sta affrontando un momento di forma importante. Vogliamo portare la partita a casa mettendo in campo il furore agonistico messo nelle ultime due uscite casalinghe. In questo momento stiamo cercando di giocare un calcio "redditizio", dobbiamo mettere in campo i nostri principi a svantaggio a volte del gioco. Se non sai giocare a calcio il furore agonistico serve a poco: dobbiamo mettere in campo il giusto mix tra queste componenti. I risultati arrivano con le buone giocate, in questa categoria corsa ed intensità aiutano molto."
-Casarini out: chi ci sarà? "Federico ha delle qualità uniche, dobbiamo essere bravi a sfruttare le caratteristiche di chi lo sostituirà e cercheremo emulare le sue caratteristiche. Abbiamo in rosa giocatori che hanno qualità importanti, non dobbiamo perdere il nostro modo di essere perché di crea confusione. Domani avremo le risposte al nostro lavoro settimanale. Ci siamo focalizzati su 2/3 situazioni offensive, in base alla disposizione dell'avversario è delle nostre condizioni fisiche metteremo in campo le migliori soluzioni adottabili. Abbiamo ancora più di 24 ore per sciogliere gli ultimi dubbi. Abbiamo dei buoni giocatori in avanti, ognuno con le proprie caratteristiche. Pochi gol? Sono certo che arriveranno anche le loro reti, fortunatamente arrivano i gol anche dagli altri reparti."
-Il rendimento lontano dal Piola. un'analisi "In trasferta abbiamo avuto delle problematiche nonostante ciò abbiamo reagito, vista la partita non si meritava di lasciare il campo con 0 punti. A parte Cittadella sono poche le trasferte dove abbiamo perso con diversi gol di scarto, in questa fase ci sono anche delle sfortunate coincidenze. Sarei stupido se non mi fossi posto delle domande: fuori casa ci sono dei momenti dove cala la concentrazione e lavoreremo su questo. Non siamo gli unici a commettere questi errori. Basta una scintilla per smuovere tutto in trasferta, lavoriamo molto anche a livello psicologico per migliorare il rendimento in trasferta anche se non ti puoi focalizzare unicamente su questo. Non credo che siamo distanti dal risolvere questo problema."
-L'esclusione di Galabinov: punizione o scelta tecnica? "Non ho mai punito un giocatore portandolo in panchina, se dovessi farlo sarebbe una punizione congiunta con la società che porterebbe alla non convocazione. A Terni avevamo bisogno di caratteristiche diverse, non è stata una scelta punitiva. Ho spiegato al ragazzo cosa gli chiede la squadra è quello che chiedo a lui. Non è un giocatore da area di rigore, ma noi dobbiamo cercare di indirizzarlo verso altre posizioni. Vista la giovane età ha ancora margini di miglioramento importanti, siamo al lavoro per cercare anche di migliorarlo in area di rigore. Ci aspettiamo di più sia da lui che dell'intero reparto, non deve divernatere un capro espiatorio. Dobbiamo essere bravi a tirare fuori il 100% da tutti i giocatori."
Alessio Farinelli
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