Boscaglia "Brescia avversario molto forte ma noi vogliamo continuare a far punti"
sabato 10 dicembre 2016 - 14:22
il tecnico azzurro nella consueta conferenza stampa
Consueta conferenza stampa pre gara per mister Boscaglia al termine della rifinitura svoltasi a Novarello e a poche ore dalla partenza per Brescia.
Un match particolare per il tecnico azzurro, per la prima volta al Rigamonti da avversario dopo i dodici mesi trascorsi in Lombardia nella passata stagione “porto nel cuore un bellissimo ricordo, è stato un anno importante per me e il mio staff. Un legame con la tifoseria e con la città nato fin da subito. Hanno apprezzato il nostro modo di lavorare, ci hanno accompagnato nella crescita. Ci hanno letteralmente adottato. Spero e sono convinto che gradualmente si instaurerà questo spirito anche qui a Novara. Da parte mia c’è sempre stata grande apertura e devo dire che nell’ultimo mese ho ricevuto risposte dalla piazza che mi hanno fatto davvero felice”.
Sul prossimo avversario “è una squadra che corre tanto, che ha un grande spirito e un temperamento molto forte. Allenata da un ottimo allenatore, giovane e ben preparato. Da qualche anno hanno puntato sulla politica dei giovani e fino ad ora hanno avuto ragione. Vogliono produrre qualcosa per il sistema”.
Rondinelle che potrebbero schierarsi in campo con il trequartista (Morosini alle spalle di Caracciolo-Torregrossa) “cambia poco perché si deve coprire sempre bene il campo. E’ l’atteggiamento a far la differenza. La tattica è importante certo, ci lavoriamo parecchio in settimana ma è l’aspetto mentale che ti fa vincere le partite”.
Uno sguardo all’infermeria azzurra “Sansone ha recuperato, Romagna no. La botta ricevuta in allenamento ha provocato un ematoma e non sarà convocato. Andiamo avanti con la difesa a 3, modulo che ultimamente ci sta dando buoni frutti. Abbiamo varianti ma la volontà è quella di non cambiare”.
Capitolo Macheda “il ragazzo è molto voglioso, smanioso di mettersi in mostra. Nonostante sia rimasto svincolato per diverso tempo è discretamente allenato. Indietro rispetto agli altri ma con qualche settimana di lavoro sarà presto in gruppo con una buona condizione atletica. Siamo molto contenti di averlo con noi”.
Dicembre da sempre è un mese “particolare” con le feste all’orizzonte e il mercato invernale alle porte. Può questo condizionare qualche calciatore? “E’un problema che hanno tutte le squadre. Noi dal canto nostro abbiamo sempre cercato di far sentire tutti importanti. Non abbiamo mai pensato che qualcuno a gennaio possa partire. E’naturale che quando aprirà il mercato ci saranno dinamiche diverse. Noi comunque non mandiamo via nessuno”.
Daniele Faranna
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