Vivarini "il Novara ha pensato solo a difendersi"
venerdì 17 febbraio 2017 - 23:40
il tecnico dei laziali in sala stampa
Le parole del tecnico nerazzurro, Vincenzo Vivarini, al termine dell'anticipo di campionato tra Latina e Novara raccolte da Tuttolatina.com nella sala stampa dello stadio "Domenico Francioni"
Il solito episodio che condiziona la gara, è stata una partita brutta decisa da due episodi Non è stata una partita brutta per demerito nostro ma perché il Novara non ha giocato, si è messa dietro ad aspettare. Abbiamo provato a scardinare la loro fase difensiva, siamo riusciti a metterli in difficoltà ma non abbiamo fatto gol. Non era facile contro una difesa tutta schierata, con giocatori esperti. Chiaramente c'è stato un errore in occasione del loro gol e questo mi dispiace perché io le sconfitte non le digerisco mai. In tutti i modi abbiamo lottato su ogni pallone, ma non siamo riusciti a fare gol.
Ha cercato di cambiare la partita con un attaccante Per noi il pareggio stava stretto, anche per come stava andando la partita. Non riuscivamo a trovare tante soluzioni anche se ci stavamo provando, nella ripresa abbiamo osato di più. Il Novara non ha fatto nulla per vincere, si è ritrovata l'episodio giusto e ha vinto.
Garcia Tena era arrabbiato per i fischi, lei che ne pensa? La partita è stata brutta ma noi abbiamo dato tutto, siamo sempre ripartiti velocemente, abbiamo affrettato il gioco, lottato nei contrasti, sulle palle alte, ce l'abbiamo messa tutta ma è chiaro che quando si perde non si è mai contenti. In questo momento qua bisogna essere uniti perché dobbiamo fare un miracolo e ci deve assistere anche un po'più di fortuna.
Quanto manca per trovare gli assetti giusti in avanti? C'è da lavorare molto, i nuovi arrivati, Insigne, Buonaiuto e De Giorgio, si stanno impegnando, oggi hanno lottato molto ma la sincronia non c'è ancora. Noi dobbiamo aiutarci col gioco di squadra, a livello individuale facciamo più fatica. Dobbiamo spostare le difese avversarie, come abbiamo fatto in occasione del palo di Insigne. Ora ci vuole tanta carica nervosa per uscire da questa situazione.
La squadra non è tranquilla Ci mancherebbe, vista la situazione. Vorrebbe fare bene, dà tutto ma non è tranquilla. Io vorrei vincere e quando non si vince non si sta mai tranquilli. Per vedere partite spettacolari servono due squadre che giocano a calcio, oggi ce n'era solo una, l'altra giocava solo con le palle lunghe. Noi abbiamo lavorato bene su queste situazioni concedendo loro pochissimo, ma alla fine l'episodio ci punisce. Dobbiamo lottare tutti insieme per ottenere la salvezza, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Ci vuole un pizzico di fortuna, magari se il palo di Insigne fosse entrato staremmo a parlare di un'altra partita.
Ha mai pensato di mollare? Abbiamo toccato l'apice più negativo che si potesse toccare. Gli eventi societari li sapete, ieri sono venuto in conferenza stampa senza sapere neanche come erano andati i fatti in procura, pensavo di andare a casa senza avere più nemmeno una società. In questo momento qui c'è solo da migliorare, io non accetto le sconfitte, ho una rabbia altissima e capisco i tifosi. Da parte mia c'è tanta voglia di lottare e di rialzare la china subito.
Prima della partita si fa la rifinitura, voi ieri avevate la testa altrove Durante l'allenamento c'erano i giocatori a bordo campo a chiedere informazioni su come stavano andando le cose in procura, capite da voi che non è facile preparare le partite così.
Ha la fiducia della squadra e della società Dovete chiederlo alla società. Io darò sempre il massimo, penso di aver fatto bene, se poi voi dite il contrario va bene così.
Fonte: tuttolatina.com
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