Da "0 a 10" di No-Sp
lunedė 27 febbraio 2017 - 11:44
di Marco Nissoti
Voto 10 – a quanto ridondo. In mezzo a tre, vince lui. In mezzo a due, li schernisce. Uno contro uno, povra stela il suo marcatore. Assist e gol, oltretutto. Abbozza esaultanza ma si ferma subito, pensavo stesse male. Indica compagno e lo ringrazia per il cross al bacio. Complicatamente, Galabinov.
Voto 9 – contro lo stress della vita moderna. Stressati? Stanchi? Esauriti? Ma che Spa o Weekend benessere, men che meno farmaci. Guardarsi semplicemente un’uscita alta del nostro capitano. Guardate come si allunga e blocca dolcemente il pallone. Guardate come rimette i piedi a terra e si adagia sul terreno di gioco. Per perdere tempo? Lui crede, io credo sia meglio di un aforisma del Dalai Lama.
Voto 8 – al primo tempo. Noi disegnavamo trame, loro, lo Spezia, non una squadra di ammoliati, spazzava. Superata la meta’ campo 3/4 volte con la convinzione dantesca nella loro mente: “lasciate ogni speranza a voi che entrate”.
Voto 7 – alla traversa di Mantovani. E se oltre a essere leader silenzioso, ma credo neanche troppo e solo per il bene del gruppo, prova a fare un gol da cineteca, di che cosa stiamo parlando? Per me l’esempio piu’ bello di questo gruppo.
Voto 6 – A nulla. In un pomeriggio così esaltante nulla è da 6 politico/calcistico.
Voto 5 – risultati utili…consecutivi. L’avevo sperato, ma ne manca ancora. Ma stiamo copiaincollando l’andata. Stiamo passando al raccolto.
Voto 4 – Grattiamo e veniamo a prendervi. Cittadella, Benevento, Carpi, Verona. Noi continuiamo a buttare un occhio ancora dietro, anche voi!
Voto 3 – a una statistica. Ci credo poco, e neanche totalmente e nemmeno a quelle stilate dopo 10 partite. Ma su Radio Azzurra ho sentito tifoso di cui non ricordo il nome (gli chiedo perdono) sottolineare che dopo la partenza di Farago’ e Viola non abbiamo mai perso. Opinione mia, non sarebbe cambiato forse nulla. Ma la questione è: ma dopo gennaio non dovevamo abbandonare il campionato?
Voto 2 – non era uno. Macheda era ovunque. Non vi era possibilità di errore. Se ti distraevi un attimo, e poi tornavi a guardare la partita, la palla ce l’avevamo noi (primo tempo) e molto probabilmente ce l’aveva lui.
Voto 1 – a Orlandi. Già leader. Già sembra abbia iniziato con in nostri pulcini. E crescerà ancora.
Voto 0 – perché non c’è la lode. Agli ufo in effetti non la si da, sono già paranormali di loro. Con chi ce l’ho? Con chi probabilmente (sottolineo..probabilmente) gioca così anche per interessi di asta a giugno. Infatti noi tutti lavoriamo prima per la nostra azienda e poi per far carriera, ovviamente. Ovvio, il calcio è cuore. Il Novara è amore. Ma pretendere che il cuore di un bulgaro sia azzurro è troppo. Ma sicuro, ci rispetta e non ci lecca il didietro come altri amati più di lui han fatto in passato.
Marco Nissotti
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