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Maniero-gol e il Novara esulta!
venerdì 30 marzo 2018 - 18:07
Un gol del numero 30 regola il Cesena
E' sfida salvezza quella che va in scena stasera al Silvio Piola di Novara tra i padroni di casa ed il Cesena nel primo dei 2 posticipi della 33esima giornata in programma oggi. Dopo quattro incoraggianti punti nelle due partite interne contro Brescia e Palermo, il Novara è incappato in una pesante sconfitta contro la Salernitana. Il Cesena per la quarta partita consecutiva ha mancato l'appuntamento con la vittoria, facendosi rimontare in casa dal Perugia che con Buonaiuto ha pareggiato il vantaggio romagnolo siglato da Schiavone in apertura di secondo tempo. Un solo punto divide in classifica Novara e Cesena. Gli azzurri cercheranno di mantenere e, se possibile, incrementare questo vantaggio.
Fin dai primi minuti il Novara mostra una netta supremazia territoriale lasciando però al Cesena spazi per ripartire; la prima azione della gara è di marca cesenate con Di Noia che innesca Laribi ma per fortuna il cross basso non trova nessun compagno appostato in area. Al 13esimo forti proteste dei padroni di casa per un rigore non concesso: su incursione di Di Mariano, Esposito contrasta il numero 11 azzurro toccando il pallone con la mano. Per il direttore di gara Nasca non ci sono i presupposti per la massima punizione lasciando gli azzurri a protestare inutilmente. Il gioco fisico del Cesena si traduce in un buon numero di falli anche in zone percolose del campo. Difatti al 15esimo Ronaldo si conquista una punizione da posizione interessante ma il calcio da fermo del brasiliano trova la pronta risposta di Fulignati che manda in corner. Il Cesena, alla mezz'ora di gioco, si fa vedere pericolosamente in avanti con il tiro dalla distanza di Laribi ma è bravissimo Montipò ad alzare il pallone in corner. Il portiere azzurro si ripete appena 60" quando respinge in tuffo un altro tiro da fuori area del solito Laribi.
Seconda frazione di gioco che si riapre con gli stessi 22 scesi in campo nel primo tempo. Al 48esimo Moscati chiama Fulignati alla gran parata ma l'azione viene fermata per posizione di fuorigioco; dopo 120" viene annullato un gol agli ospiti per off-side di Di Noia. Per cercare di spezzare l'inerzia del match mister Di Carlo manda in campo Maniero al posto di Sciaudone passando ad un classico 4-4-2 con il tandem offensivo formato dal neo entrato e Puscas. Sono diversi gli errori in fase di impostazione e questo fa diminuire le potenziali occasioni da rete, sia da una parte che dall'altra. Il Novara ci prova con una bella azione sull'asse Di Mariano-Moscati ma il passaggio dell'ex Entella non trova nessun compagno pronto a ricevere il pallone. Al 70esimo il Novara colpisce un palo clamoroso con Maniero che svetta sul diretto marcatore e colpisce il pallone di testa: sfortunatamente la conclusione dell'ariete azzurro impatta sull'incrocio dei pali strozzando in gola l'urlo ai presenti. Come nel primo tempo si rinnova il duello Fulignati-Ronaldo; al minuto 78 il numero 20 si guadagna una punizione da buona posizione ma sulla battuta da fermo è strepitosa la parata dell'estremo cesenate; la respinta finisce sulla traversa e termina fuori. Al minuto 80 arriva il meritato vantaggio degli azzurri; sugli sviluppo di un calcio d'angolo svetta su tutti Maniero che batte Fulignati ed insacca la sfera. Lo svantaggio costringe Castori ad aumentare il peso offensivo dei suoi: dentro Cacia e Chirico al posto di Schiavone e Kupisz; non si fa attendere la contromossa di Di Carlo che inserisce Troest al posto di Di Mariano. Dopo 4' di recupero il direttore di gara sancisce il termine delle ostilità: tre punti importanti in chiave salvezza contro una diretta concorrente. Ora servirà continuità per andare a vincere il derby!
Alessio Farinelli |
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