5 minuti di black-out costano 2 punti
domenica 09 dicembre 2018 - 14:14
Azzurri padroni del campo per 85' ma vengono acciuffati dalla Lucchese
Il Novara vive una fase di forma positiva, seppur non entusiasmante, ha ottenuto solo risultati positivi, ma è affetta da pareggite con cinque pari nelle ultime sei partite. La Lucchese attraversa un momento non roseo, ciò nonostante mostra segni di ripresa. Mister Viali, vista la squalifica di Bove, punta su Tartaglia centrale con Chiosa mentre Cinaglia e Visconti sugli esterni davanti a Di Gregorio. A centrocampo la regia di Tommaso Bianchi, con Ronaldo; sulle fasce Mallamo e Sciaudone dietro le due punte Schiavi a supporto di Mancone ed Eusepi.
La Lucchese, pesantemente penalizzata ad inizio campionato, divide equamente le ultime sei partite tra due pareggi, due sconfitte e due vittorie. Ha, tuttavia, un ottimo attacco con 21 marcature all'attivo. Rossoneri con il 3-5-2 nel quale, come preannunciato da Favarin alla vigilia, giocano titolari Lombardo, Strechie e Jovanovic mentre Madrigali vince il ballottaggio con De Vito.
La prima azione offensiva da mettere a referto porta la firma di Schiavi che arriva al tiro imbeccato da un buon pallone di Ronaldo, sfortunatamente la conclusione dell'argentino è alta e si spegne fuori. Al 16esimo Cinaglia, dopo un'interessante azione sulla destra, arriva alla conclusione battendo Falcone; però l'azione viene fermata dal direttore di gara che ravvisa gli estremi per un fallo in attacco del terzino azzurro. al 24esimo tegola in casa Novara, Bianchi rimane a terra e deve essere sostituito; al suo posto entra in campo Sciaudone. Occasione in contropiede sprecata dalla squadra di Favarin con Lombardo che sbaglia il controllo favorendo il ritorno dei difensori del Novara. Al 31esimo arriva il vantaggio degli azzurri ;azione di contropiede gestita alla grande da Ronaldo che ha tutto il tempo di prendere la mira e piazzare il pallone all'angolino alla sinistra di Falcone con il piatto destro. La supremazia azzurra si conferma al 36esimo quando Cinaglia mette e segno il raddoppio; l'esterno azzurro controlla la sfera sul lato destro dell'area di rigore e decide di piazzare il pallone nel "sette" sul palo opposto scavalcando Falcone. La Lucchese fatica a costruire azioni offensive; la compagine toscana pare in uno stato confusionale e nel recupero rischia di capitolare per la terza volta ma Falcone risponde presente sul tiro di Mallamo; dopo 120" di recupero il direttore di gara fischia il termine della prima frazione di gioco.
Ad inizio ripresa mister Favarin opera due cambi nella sua Lucchese per cercare di dare una scossa; dentro Zanini e Bortolussi al posto di Gabbia e Lombardo. Lo stato confusionario degli ospiti permane; pericolosa palla persa a centrocampo sulla quale si avventa Mallamo che si invola verso la porta; il giovane azzurro però perde il tempo per la conclusione sparando contro Falcone in uscita. Nonostante i cambi operati, la Lucchese è sempre in balia del Novara al quale manca però la precisione nell'ultimo passaggio. Girandola di cambi per le due panchine; mister Viali richiama Manconi e Ronaldo ed inserisce Cattaneo e Fonseca; risponde mister Favarin inserendo Mauri e Sorrentino al posto di Jovanovic e Greselin. Al minuto 80 si fa vedere la Lucchese in avanti con un tiro di Strechie dalla distanza, il pallone però è centrale e facile preda di Di Gregorio. Dopo più di 80 minuti di assenza la Lucchese accorcia le distanze con Sorrentino che arpiona un pallone vagante nell'area piccola e batte Di Gregorio da pochi passi. La rete del 2-1 mette benzina nei motori rossoneri che arrivano al pareggio al minuto 87; sugli sviluppi di un corner Di Gregorio compie una gran parata su un colpo di testa ravvicinato ma non può nulla sul tap-in di Bortolussi che riequilibra il match.
I 4 minuti di recupero portano solo nervosismo in campo; un black-out di 5' che compromette una gara ben indirizzata; il Novara non va oltre il pareggio contro la Lucchese.
Alessio Farinelli
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