Nella vita quando si tocca il fondo si risorge!
lunedì 09 agosto 2021 - 07:46
la testimonianza di Maurizio Antoniazzi
Essendo nato nel 1952 ho seguito il Novara Calcio dai tempi di Tato Lena, Vivian e Carrera.
Ricordo il comm. Plodari di Magenta.E poi Molina, Tarantola, Parola per arrivare a Tesser il Komandante.
Ricordo le trasferte coi Fedelissimi dei mitici Pollarolo, Raneli e Milanesi. Forse non ho mai avuto la passione di Massimo Barbero.
Mi va di fare alcune considerazioni su quello che è successo.
Massimo De Salvo, laureato in non so cosa, è piombato in un ambiente alla frutta, ha costruito non so se con soldi suoi o di altri, un centro denominato Novarello ma mai stato di proprietà del Novara Calcio. Poi con una dose di fortuna (vedi gol di Rigoni alla Reggina) si è trovato in serie A. Ha professato volontà di grandeur, era osannato da tutta Novara. Ha seguito per alcuni anni la squadra ma come un bambino permaloso ogni volta che veniva contestato minacciava di andarsene. Ad un un certo punto, per problemi personali, si è trasferito di fatto in Romania e scomparso lasciando a certo dottor Nespoli la sua rappresentanza. Di fatto la Società non è più esistita.
Ma il capolavoro lo ha fatto cedendo l' 80 per 100 della società a Maurizio Rullo. Un personaggio che si è rilevato privo non solo di risorse economiche ma in qualsiasi esperienza nel mondo del calcio. Un dilettante allo sbaraglio circondato poi da personaggi come Cianci (sorpreso dalla Finanza con denaro sospetto) .Ma l' ultimo passaggio ha superato ogni limite di decenza. Venduti ad un soggetto di nome Pavanati che non paga i dipendenti e che compensa i debiti con sistemi non consentiti dalle norme FIGC.
Per dimostrare la caratura del personaggio il TAR ha deciso, inaudita altera parte, l' inammissibilità del ricorso proposto volto ad ottenere la riammissione in serie C.
Mi spiace solo che il Novara non sia fallito con capitale De Salvo. Penso che ne avremmo viste delle belle. Dimentichiamolo; ci ha tolto più di quello che ci ha dato, gli altri sono personaggetti che non meritano nulla.
Nella vita quando si tocca il fondo si risorge!
Maurizio Antoniazzi |