Il punto della 33a Giornata
domenica 02 maggio 2010 - 23:16
di Giovanni Chiorazzi
Non tragga in inganno il risultato odierno degli azzurri. Seconda sconfitta stagionale ma, il Novara, ha dimostrato grande carattere e personalità, rendendo onore al suo impegno in campionato. I padroni di casa avevano, ovviamente, più motivazioni in vista dei play-off conquistati matematicamente già da qualche turno. Mister Tesser, invece, ha preferito dar spazio a chi fino ad oggi era stato meno impegnato, premiando in questo modo la loro professionalità. Ecco quindi esordire in azzurro il giovane Jidayi e scendere in campo, fin dal primo minuto, Cossentino e Ledesma, quest’ultimo autore di una bella rete che ha offerto il pareggio temporaneo del Novara. Nella ripresa, inoltre, spazio anche per Kurbegovic, altro giovane molto interessante, penalizzato da una serie continua di infortuni in questa stagione. Tutti giocatori molto giovani, scelti ad inizio stagione perché offrivano le garanzie necessarie a centrare il traguardo prefissato. Chi ha creduto in loro a suo tempo, oggi potrà ritenersi ampiamente soddisfatto. Nonostante questa inedita formazione iniziale, il Novara ha dimostrato compattezza ed un buon livello di gioco. A testimonianza di come, quest’anno, si sia potuto contare su un gruppo omogeneo, di valore e dalle indubbie qualità tecniche. Una sconfitta dopo tutti i festeggiamenti per la promozione raggiunta era auspicabile. Peccato, ad ogni modo, perché anche contro la formazione amaranto gli azzurri hanno dato l’impressione di potersi imporre. Ad un certo punto, infatti, sul risultato di parità, i padroni di casa hanno preferito mantenere il possesso palla senza esporsi troppo alle pericolose ripartenze in contropiede della capolista. Un segnale importante, perché a dimostrazione di come gli avversari temessero di soccombere. Condizione che sarebbe potuta capitare, se gli azzurri avessero capitalizzato meglio le due occasioni avute a cavallo del quarto d’ora della ripresa. E così si è passati da un possibile vantaggio a subire il gol che ha chiuso la contesa. Non importa. Si può accettare serenamente anche una sconfitta, soprattutto perché la trasferta di Arezzo segna l’ultima in una categoria alla quale il Novara era legato da tanto, troppo tempo. Il destino ha voluto che il Novara affrontasse in serie ben tre delle squadre che accederanno ai play-off: Benevento (ancora in forse), Cremonese ed Arezzo. Tutte e tre hanno dimostrato una buona condizione fisica, già improntata per questa appendice di stagione, dove qualsiasi risultato è papabile e risulta davvero difficile pronosticare chi potrà essere a raggiungere in Novara in serie B. Anche domenica prossima, nell’ultimo turno di campionato, gli azzurri saranno protagonisti principali delle sorti di questo campionato. Di scena al “Silvio Piola”, infatti, nell’ultima gara della stagione, vi sarà la Paganese. Ultima ad un punto dal Lecco ed obbligata a vincere per evitare la retrocessione diretta. Ma gli uomini di Tesser daranno il massimo per mantenere l’imbattibilità casalinga, un altro record di questa stagione che resterà negli annali della società. Quando manca solo un turno alla fine del campionato, i giochi sembrano orami fatti (almeno per quanto riguarda la zona play-off). La Cremonese supera il Como con una sola rete, quanto basta per mantenere un secondo posto in solitaria, distanziata di due punti dal Varese, che vincendo per 2-0 in casa del Lecco offre alla Paganese, ultima e ad un solo punto dalla formazione bluceleste, una piccola chance di evitare la retrocessione diretta. I Campani, infatti, superano il Perugia per 2-0 e guadagnano tre punti preziosissimi. Il Benevento vince nettamente per 3-1 contro l’Alessandria, ipotecando l’ultimo posto valido per gli spareggi. Ai danni del Lumezzane, fresco vincitore della Coppa Italia Lega PRO, che pur vincendo per 2-0 in casa contro il Pergocrema, dovrebbe sperare in una sconfitta degli “stregoni” a Viareggio nel prossimo turno (e vincere la prossima sfida in casa della Pro Patria). Una serie di eventi possibili, ma in tutta franchezza difficile che si concretizzino tutti. Il Foligno supera con un altro 3-1 il Figline, in un incontro dove tutti i gol sono stati siglati nella prima parte di gara. Il Monza condanna la Pro Patria ad un ulteriore sforzo in questo finale di stagione, con la sconfitta comminata per 2-0 al “Brianteo”. Chiude l’analisi il pareggio per 2-2 tra Sorrento e Viareggio, ininfluente ai fini dell’attuale classifica. Per gli azzurri, attesi domenica al congedo dal proprio pubblico, si prevede un'altra giornata di euforia e festeggiamenti, degni di questa straordinaria stagione. Il modo migliore per celebrare l’avvenimento sarebbe ottenere un risultato positivo, che gli azzurri (ne siamo certi), cercheranno con ogni mezzo di regalarci. Per chiudere in bellezza questa avventura e poterci, per una volta, congedarci senza alcun rimorso, ma solo con estrema soddisfazione.
Forza Novara sempre !
Giovanni Chiorazzi |