L'opinione di Massimo Barbero
sabato 11 settembre 2010 - 20:26
Novara-Grosseto 2-1
Che partita, ragazzi! La prestazione di oggi può essere ricordata, a buon diritto, come una delle più convincenti messe in scena dagli azzurri in questo straordinario anno (abbondante) targato Tesser. Una rincorsa portata a termine con una determinazione ed una lucidità incredibili. Nemmeno lo svantaggio incassato al primo tiro in porta e le maledizioni tirate a quella palla che non voleva saperne di entrare… sono riuscite a fiaccare la voglia di vincere e la qualità di un Novara eccellente. A Cittadella abbiamo esultato per un risultato molto positivo. Oggi gioiamo per un 2-1 che il frutto anche di una prova collettiva di primo piano.
Abbiamo fatto un po’ di fatica a fare gioco soltanto nei primi minuti. Il classico quarto d’ora di studio c’è costato carissimo per un rinvio maldestro e sfortunato accoppiato ad un capolavoro balistico di Vitiello. Fortunatamente sullo 0-1 non abbiamo perso la calma, nemmeno per un istante. Il Novara ha continuato a giocare come se nulla fosse successo. Senza perdere gli equilibri, giocando sempre palla a terra, con la consapevolezza di chi sa di poter far male all’avversario. Siamo andati al riposo arrabbiati per le occasioni fallite, ma comunque soddisfatti per quello che Ludi e compagni erano riusciti a fare sino a quel momento.
Pronti via e Simone Motta ha rimesso le cose a posto con un autentico invito a nozze (o meglio al gol) per Christian Bertani. Per un quarto d’ora almeno il Grosseto ha tremato. L’ingresso di Greco ha concesso agli ospiti di rifiatare un po’ avanzando finalmente il proprio baricentro. Francamente temevo che gli azzurri accusassero anche un po’ di stanchezza dopo tanto premere. Invece la condizione atletica della squadra di Tesser in questo frangente è semplicemente straordinaria ed è arrivato l’ennesimo finale con il botto…
Troppo facile elogiare Bertani (anche) oggi… Mi soffermo sulla prestazione entusiasmante dei centrocampisti che hanno corso come indemoniati per ogni parte del campo, senza mai peccare di qualità e raziocinio al momento del passaggio decisivo. E sulla prova di una difesa che nelle due partite casalinghe ha costretto in pratica Ujkani a prestazioni quasi da non giudicabile.
Ed ora gustiamoci questa settimana pre derby…. impreziosita dal successo di Modena che ha ridato al Toro un po’ di dignità perduta… E’ vero, dieci anni fa prendevamo la tangenziale per andare a giocare a Moncalieri… ma in fondo ci siamo solo riappropriati di un pezzo della nostra storia che ci era stata negata per troppo tempo… le 1001 partite in serie B lo confermano… Tutti al “Comunale” (pardon “Olimpico”) dunque con il giusto rispetto per la leggenda granata…. Ma senza timori reverenziali e con l’orgoglio per quello che abbiamo saputo fare in questi 14 mesi fantastici… Scrivo mentre il Cesena dei Parolo e dei Ceccarelli (che 2 anni fa era in C) sfida il Milan di Ibra e Pato…. Anche in questo calcio moderno c’è spazio per i sogni delle sfide apparentemente impossibili che riempivano le nostre giornate in cortile da bambini… Fateci sognare ancora ragazzi… Forza Novara sempre!
Ps: come un bambino sognante al rientro a casa ho guardato novantesimo minuto… ricevendone una piccola delusione. Il Novara è stato liquidato in pochi secondi… senza nemmeno far dire una parola a Dolcetti che un po’ di azzurro nel cuore l’ha sempre… Ci hanno concesso meno della metà del tempo dedicato invece agli spettatori finti della Triestina di una settimana fa…. Evidentemente per mamma Rai non siamo ancora la bella favola di questo scorcio iniziale di stagione…
Massimo Barbero |