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Sensazioni in vista di Torino-Novara
venerdì 17 settembre 2010 - 08:05
di Marco Cito
Che sia o non sia un derby poco importa; quello che conta è che Torino-Novara è sicuramente una partita attesissima dai tifosi azzurri per il blasone della squadra avversaria che ha acceso come non mai il sapore del calcio che conta, sapore mancato per troppo tempo ai sostenitori novaresi. Ecco allora che il risultato, pur importantissimo ai fini della classifica, per un momento passa in secondo piano, perché la trasferta all’ “Olimpico” di Torino, per il popolo azzurro è una festa che va ben oltre il risultato che darà il campo con la consapevolezza che questa splendido gruppo andrà ad onorare al meglio la maglia. Un match, inutile nasconderlo, dal sapore particolare che mette tanta adrenalina e che ha instaurato una grande attesa. Tanti, tantissimi i tifosi che saranno al seguito della squadra con lo spirito di gustarsi un’avventura per troppo tempo sognata e che grazie ad una gestione societaria da categoria superiore si è trasformata in realtà. Solo chi ha sofferto in categorie minori per tanti, troppi anni, in campi sportivi che definire stadi era pura utopia, può capire il significato di una partita del genere. Che partita sarà questo derby piemontese (lasciatecelo definire così a noi “poveri provinciali” pur capendo che il vero derby per il Toro è quello con la Juventus) è difficile dirlo. Di sicuro sarà una gara intensa dal risultato aperto. Gli azzurri di mister Tesser in questa prima fase di campionato hanno dimostrato di poterci stare ampiamente in cadetteria e, anche per l’occasione hanno preparato la gara nel miglior modo possibile. Ma la vera forza del gruppo sta forse nel fatto che ogni partita viene preparata con la stessa intensità indipendentemente dall’avversario di turno. Il Torino di Lerda va sicuramente rispettato e, pur partito non benissimo rimane una squadra di prima fascia con un organico di qualità. Il Novara, però, di qualità, ha dimostrato di averne parecchia e sicuramente scenderà in campo per dare battaglia provando come sempre a fare risultato. La squadra azzurra che scenderà in campo non dovrebbe discostarsi troppo da quella scesa in campo nelle ultime sfide. Davanti dovrebbe essere confermato il duo Bertani-Gonzalez che tanto bene ha fatto in questo scorcio iniziale, complice anche un leggero infortunio muscolare di Ventola che lo mette in forse insieme a Scavone. Ancora out anche l’argentino Gigliotti e Cossentino anche se i due dalla prossima settimana potrebbero tornare a regime completo. Una cosa pare certa, qualunque sarà l’undici iniziale a scendere in campo regalerà, al momento dell’ingresso, un grande brivido a tutti i tifosi azzurri presenti sugli spalti.
Marco Cito
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