Una svolta decisiva ?
sabato 25 settembre 2010 - 21:10
di Giovanni Chiorazzi
La partita con il Livorno potrebbe essere ricordata non solo per la grande reazione dimostrata dagli uomini di Tesser, in svantaggio di una rete al termine del primo tempo (nonostante una serie nutrita di occasioni a favore) ed abile a ribaltare la situazione, mettendo a segno ben quattro reti, una più bella dell’altra… L’avversario odierno, infatti, oltre a ricoprire un ruolo di favorita e a disporre di un organico di tutto rispetto, era venuto a Novara con il chiaro intento (dichiarato) di strappare un risultato utile. Qualche timore prima dell’inizio della gara era tangibile: il blasone della squadra ospite, le assenze per squalifica di Ludi e Porcari e quelle per infortunio di Morganella e Ventola (sebbene chi li abbia sostituiti si sia dimostrato in grande condizione fisica), le ripercussioni della precedente sconfitta (immeritata) all’Olimpico di Torino… tutte circostanze che avrebbero potuto gravare negativamente sulle condizioni psicologiche degli azzurri. Rubino e compagni, invece, hanno saputo affrontare la partita con umiltà e, per l’ennesima volta in questo campionato, riscattarsi dando il meglio di sé nel momento in cui la situazione era divenuta critica (il gol dello svantaggio iniziale). Difficile, a questo punto, parlare soltanto di casualità… Per quanto potuto osservare fino ad oggi il secondo posto in classifica, dietro al Siena, appare più che legittimo. Riuscire a raddrizzare una gara come quella odierna, con una formazione “inedita”, è sinonimo di carattere e mentalità vincente, tipica delle grandi squadre. Il merito di questo fantastico gruppo è proprio l’unione che fino ad oggi ha caratterizzato ogni partita ed è risultata la vera e propria arma vincente. Mister Tesser, ancora una volta dimostratosi abile a sfruttare al meglio le proprie risorse, può vantarsi di aver forgiato una compagine rocciosa, a sua immagine e somiglianza di giocatore. Giusto mantenere i piedi ben saldati al terreno, senza montarsi la testa, come tutti i giocatori azzurri hanno dichiarato nelle interviste post gara. Anche Massimo De Salvo, felice per l’attuale situazione della sua squadra, ha confermato che gli obiettivi di inizio stagione (ovvero una tranquilla salvezza anticipata) non subiranno variazioni. Chissà quanto la scaramanzia avrà inciso in queste parole… ma resta il fatto che a goderne oggi sono tutti i tifosi azzurri, sempre più vicini alla squadra con tifo e passione. Un sostegno che durante la gara con il Livorno è risultato determinante, specie sul 1-0 per gli ospiti, dove sarebbe potuta insorgere una preoccupante sfiducia nei propri mezzi. Ecco spiegato il perché questa partita potrebbe rappresentare una svolta decisiva nel cammino degli azzurri. La risposta definitiva l’avremmo nel prossimo impegno, in casa del Varese di Sannino, che dovrà cercare di riscattarsi dopo la sconfitta odierna contro il Frosinone. Un risultato positivo consoliderebbe la sensazione di poter ambire ad un posto nell’elite del calcio, consapevoli che il nostro personale "sogno" lo stiamo già vivendo dalla scorsa stagione...
Forza Novara sempre !
Giovanni Chiorazzi |