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L'opinione di Massimo Barbero
sabato 23 ottobre 2010 - 08:01
Novara-Vicenza 3-0
Per oltre 30 anni Atalanta e Vicenza hanno fatto parte di un altro mondo calcistico rispetto al nostro… Furono le promosse in serie A (assieme al Pescara) del primo campionato di B che la mia memoria ricordi… Abbiamo tifato per loro in indimenticabili semifinali europee contro Malines e Chelsea… Ora le abbiamo raggiunte. E battute in due splendide serate di calcio che hanno colorato una città intera. Se la vittoria con i nerazzurri era stata anche la conseguenza della scarsa concretezza degli ospiti in un primo tempo nel quale obiettivamente avevano giocato meglio, il 3-0 di ieri è lo specchio fedele di una supremazia netta ed indiscutibile. Il Novara ha dato spettacolo, il Vicenza ha fatto quello che ha potuto di fronte alle veloci cavalcate azzurre. La prestazione della squadra di Tesser ha rasentato la perfezione calcistica. Scambi di prima, triangolazioni veloci, la palla sempre giocata con raziocinio, in ogni fase di campo. I gol sono scaturiti da azioni da manuale del calcio. Come almeno altre tre-quattro nitide occasioni. Lo ammetto: sono talmente tifoso da perdere forse un po’ di obiettività, ma fatico a ricordare uno spettacolo del genere a qualsivoglia livello. Il Vicenza ha scelto di giocarsela a viso aperto… provando a sorprendere gli azzurri con gli inserimenti dei tre giocatori che agivano dietro Abbruscato… Il campo ha dato clamorosamente torto alla tattica di Maran… Dopo soli primi 10 minuti di gara il Novara era già andato in porta tre volte (oltre al gol ricordo l’occasione di Bertani ed il contatto Gonzalez-Frison). Col passare del tempo i biancorossi hanno ritrovato un po’ di equilibrio, ma il copione in fondo non è mai cambiato di molto: possesso palla per gli ospiti, irresistibili verticalizzazioni per la formazione di casa… Tutti gli azzurri meritano un voto in pagella dall’otto in su… Ma questa volta mi voglio soffermare su di un giocatore che ieri ha festeggiato le 100 candeline (100 presenze con la maglia del Novara). Pippo Porcari è stato semplicemente stratosferico. Ha recuperato palloni in ogni parte del campo, ha avviato l’azione con lucidità e precisione. E’ stato determinante nelle azioni dei gol. Dopo aver visto il Vicenza di ieri sera… mi chiedo per quale ragione non ne possa fare parte… un centrocampista come Braiati… Il “Ciccio” che ricordo in azzurro (ma anche a Pisa in B) sarebbe certamente servito agli ospiti per arginare le devastanti ripartenze novaresi Le scelte tecniche vanno comunque rispettate, ma il fatto di non convocarlo nella “sua” trasferta mi è parso una “cattiveria”, che uno straordinario professionista come lui non merita. Ed ora il Cesena. Condivido la scelta di Tesser di fare ampio turn over. E non per ragioni di stanchezza o altro. Per far vedere che questo Novara non è composto di soli 11-13 giocatori, ma ha una rosa con tante alternative. Un anno fa a Siena il nostro straordinario mister cementò definitivamente il gruppo proprio in questa maniera. Fece sentire tutti protagonisti con il risultato di avere tanti uomini pronti nel caso di necessità per tutta la stagione. Sono curioso invece di vedere il Novara all’opera contro l’Albinoleffe. Se conosco Mondonico… non lascerà agli azzurri le praterie in contropiede di queste due ultime partite casalinghe… Sarà probabilmente un tema tattico differente (un po’ come contro il Grosseto…) al quale dovremo saperci adattare al meglio… Le glorie pallonare sono per natura effimere… Quello che oggi sembra scontato domani torna in discussione… Sappiamo benissimo che tutto non potrà sempre essere bello e facile come è stato ieri sera ed in generale in questo inizio di stagione, ma è davvero arduo tenere i piedi per terra dopo una serata così… La partita più difficile è sempre la prossima… Per adesso però gustiamoci questo lungo week-end ancora in testa alla classifica… Forza Novara sempre!
Massimo Barbero
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