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Il punto della 26a Giornata
martedė 15 febbraio 2011 - 16:42
di Massimiliano Cristina
Giornata ottimale la 26a per i tifosi del Novara, che oltre a vincere il derby contro il Torino nella maniera che ogni tifoso sognerebbe di fare, vedono la propria squadra riagganciare la vetta della classifica grazie al pareggio nell'anticipo tra le big Atalanta e Siena.
Tre punti grazie ad un'autorete che permettono agli azzurri di salvarsi con “solo” 16 giornate d'anticipo e poter puntare su altri obiettivi difficilmente immaginabili ad inizio stagione.
A fermare la marcia dell'Atalanta ci ha pensato il Siena che si conferma un'ottima squadra ma priva di quel qualcosa in più lontano dalla Toscana, dove ha raccolto solo due successi e da dove non segna da ben quattro gare: l'ultima rete lontana dal “Franchi” risale alla trasferta di Torino.
Dietro si ferma il Varese, punito oltremodo da un rigore inesistente in quel di Pescara. La realizzazione di Sansovini punisce i varesotti che si fermano a quota 43, a meno sei dal Siena.
Alle spalle dei lombardi il vuoto con Torino e Livorno che rimangono ancora una volta fermi al palo, facendosi superare anche da Reggina ed Empoli, proiettate in alto da Viola e Moro.
In fondo alla classifica approfitta del momentaccio del Livorno il Portogruaro, che con Cristante ed Altinier chiude l'esperienza labronica di Pillon a favore di Novellino, che esordirà proprio contro il Novara di Tesser nella prossima di campionato.
Colpo esterno della Triestina in pieno recupero sul campo del Padova dopo l'assedio dei padroni di casa, mentre Frosinone e Cittadella si annullano a vicenda in Ciociaria.
Male l'Ascoli ed il Grosseto, che crolla a Piacenza sotto i colpi di Cacia.
Massimiliano Cristina |
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