L'avversario di turno: il Vicenza
giovedė 17 marzo 2011 - 14:52
di Fabio Fornari
Questa volta mi accingo a scrivere la nostra consueta rubrica sull’avversario di turno un po’ a malincuore… perché l’aver assistito a delle inspiegabili contestazioni dopo il pareggio maturato nell’ultima sfida interna contro il Sassuolo, lascia decisamente l’amaro in bocca. Per chi come me, infatti, negli ultimi 30 anni ha dovuto assistere a sfide contro avversari quali Ospitaletto, Orzinuovi, Meda, Montebelluna, Mira, Casatenovo (solo per citarne alcuni e, ovviamente, con tutto il rispetto del caso per queste squadre)... il confronto con le antagoniste dell’attuale stagione, del calibro di Torino, Atalanta, Livorno o Siena… non può non rappresentare un vero e proprio sogno ad occhi aperti. Una circostanza che a volte necessita di una conferma, data la stupenda ma, in tutta onestà, anche inattesa circostanza: ecco perché per un personale riscontro scelgo inizialmente di visualizzare la pagina 214 del Televideo (la forza dell’abitudine…) ma fortunatamente di non trovare il mio, nostro Novara… che è invece è presente alla pagina 210 del Televideo (quella della serie B), a soli due punti dalla massima serie… Un ottimo motivo per convincermi che recarsi allo stadio per sostenere gli azzurri resti la cosa migliore da fare, evitando inutili e dannose contestazioni !
Terminato questa premessa, per la quale mi scuso fin d’ora ma che ritenevo doverosa, soprattutto a sostegno di una società ed una dirigenza che hanno fin qui svolto un ottimo lavoro, passiamo ad analizzare il prossimo avversario del Novara, il blasonato Vicenza.
La squadra veneta è allenata da Rolando Maran che siede sulla panchina vicentina dalla scorsa stagione, con la quale ha già ottenuto una meritata salvezza (dopo un temporaneo esonero ed una successiva riconvocazione alla guida tecnica), che gli ha consentito la riconferma anche per l’attuale campionato. In precedenza Maran ha allenato altre squadre, a cominciare dal Cittadella (dove è rimasto per tre stagioni), Brescia, Bari ed infine Triestina.
Dopo un inizio difficile la formazione biancorossa ha ottenuto risultati importanti, raggiungendo una buona posizione in classifica ad un passo dagli ambiti play-off, ma considerando che deve ancora recuperare una gara (quella in casa dell’Ascoli valida per la 29a giornata di campionato).
Nelle ultime 5 partite disputate il Vicenza ha collezionato 2 vittorie, altrettanti pareggi ed una sola sconfitta (ad opera della Reggina, corsara al “Menti” con una vittoria per 1-0). Analizzando le gare interne, la compagine veneta su 15 partite disputate ha vinto otto volte, pareggiato 4 e perso in tre occasioni, realizzando 17 gol all’attivo e subendone solo 9.
Il capocannoniere della squadra è il bomber Abbruscato con 13 reti; un occhio di riguardo andrà dato anche al nostro ex Ciccio Braiati (che durante l'ultimo allenamento ha svolto lavoro differenziato per una leggera distorsione alla caviglia destra), ma anche a Stefano Botta (che ritorna disponibile dopo aver scontato un turno di squalifica) ed a Misuraca.
Perfetta parità negli scontri diretti di campionato: 1 vittoria per ciascuno ed un pareggio.
In entrambe le formazioni non si registrano squalificati, ma purtroppo in casa azzurra c’è da segnalare un nuovo infortunio alla caviglia per il forte centrale Andrea Lisuzzo, il cui recuperò integrale richiederà non meno di tre settimane, che si aggiunge all’indisponibilità di Alex Pinardi, ancora non al meglio della condizione a causa anche del perdurare di uno stato influenzale. Per i padroni di casa in forse Tonucci Denis e Rigoni Nicola.
Quello di Vicenza rappresenterà un vero e proprio banco di prova, importantissimo per gli azzurri non solo perché avremo di fronte una squadra che lotta per i play-off e, quindi, non si limiterà a difendere come hanno fatto recentemente Portogruaro e Sassuolo al “Piola”, ma anche perché ottenere un risultato positivo a fronte di una buona prestazione darebbe un segnale forte e concreto della solidità di questo gruppo, in primis proprio all’ambiente azzurro che deve ritrovare sicurezza al suo interno.
Con la speranza di poter tornare presto a gioire per un gol in contropiede (micidiale) del nostro tandem d’attacco, Bertani-Gonzalez, come quello osservato nella partita di andata...
Come sempre (e senza polemiche) tutti a Vicenza per gridare FORZA NOVARA !
Fabio Fornari |