L'opinione al femminile
lunedì 04 aprile 2011 - 22:35
di S.V.
Finalmente sabato siamo tornati ad emozionarci per le giocate della squadra di inizio stagione: bella compatta e molto creativa, con molte occasioni a proprio vantaggio ed anche (purtroppo) molta sfortuna… ma va bene così perché ciò che conta è essere tornati al successo, che mancava ormai da troppo tempo; una vittoria che diventa importante per il morale degli azzurri in questo finale di stagione.
Analizzando la sfida contro i marchigiani, spicca la grande passione di tutti i tifosi in ogni settore del “Silvio Piola”. In Curva Nord è comparso uno striscione eloquente “NOI CI SIAMO… E VOI ?!?!”. Un bel modo per far capire alla squadra che i tifosi non si sono allontanati a seguito della flessione che ha colpito la squadra e che continueranno ad incitarla fino alla fine, qualunque sia il risultato finale.
Gli azzurri sono partiti subito alla grande, l’aggressività con la quale si è dominato l’avversario la dice lunga sulla voglia di Rubino e compagni di tornare alla vittoria. Tutti hanno svolto il loro compito alla grande e con grande motivazione, cercando la marcatura. Anche dal reparto arretrato si è sfiorata la rete, con Lisuzzo che ha mancato la sua prima marcatura stagionale davvero di un soffio. Molto bravi gli esterni Gemiti e Morganella, abili a spingere sulle fasce con determinazione e caparbietà, mandando letteralmente in tilt la difesa dell’Ascoli, al punto da renderla imbarazzante di fronte alla prevalenza territoriale dei padroni di casa.
Dopo un avvio in cui la porta sembrava essere “stregata”, Cristian Bertani ha trovato la rete decisiva su un perfetto assist del compagno Gonzalez, che ha fatto tornare alla memoria le stupende giocate della coppia offensiva azzurra, ritrovando quel feeling che tanto ci aveva entusiasmato.
Il successo consolida pertanto il terzo posto in classifica alle spalle di Atalanta e Siena; peccato soltanto per il pareggio del Varese in abbondante recupero (95’), che limita ad un +3 il vantaggio in classifica sulla compagine biancorossa. Ma questo poco deve importare alla squadra di Tesser ed a noi tifosi. Il campionato, infatti, è ancora lungo e la concentrazione deve restare alta per preparare al meglio le prossime sfide, fra cui la gara interna contro il Siena di Conte.
I tifosi possono nel frattempo esultare per il ritorno ad una mentalità vincente da parte di tutto il gruppo, rafforzato dal fatto che dopo il gol non abbiamo smesso di attaccare, continuando a cercare la rete che chiudesse la contesa, senza riuscire a trovarla ma nel contempo subendo davvero pochi rischi, ad eccezione dell’unico tiro pericoloso per gli ospiti in chiusura del primo tempo.
Nella ripresa un piccolo calo non ci ha reso dinamici come nella prima frazione di gioco, ma abbiamo saputo comunque renderci pericolosi, al cospetto di un avversario poco consistente.
Ecco... e dalla mentalità vincente ritrovata e dallo spirito battagliero che lo stesso Tesser ha sottolineato nel dopo partita, che bisogna ripartire con ottimismo.
La corsa degli azzurri sotto la “Nord” per festeggiare tutti insieme il ritorno al successo, resta la scena più bella di tutta la giornata. Speriamo che da qui alla fine del campionato ce ne siano molte altre…
Un plauso va proprio alla Curva che, come sempre, ha saputo sostenere fino alla fine i ragazzi e al tempo stesso divertirsi in una giornata decisamente calda sotto tutti gli aspetti.
Non molliamo... il prossimo impegno in casa dell’Empoli va onorato per tenere alti i nostri colori.
Fino alla fine… Forza NOVARA !!!!
S.V. |