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L'opinione di Massimo Barbero
sabato 09 aprile 2011 - 10:24
Empoli - Novara 0-0
Il pareggio di ieri ci lascia la piacevole sensazione che il Novara si sia davvero ritrovato nelle ultime due settimane. La squadra del “Castellani” assomigliava molto più alla formazione che in autunno riusciva a farsi rispettare anche in trasferta, che non alla timida controfigura dei recenti viaggi a Vicenza e Bergamo.
Il pari ci può stare per l’andamento della gara, ma le occasioni più nitide sono state indubbiamente nostre. I 7 cartellini gialli distribuiti da Tommasi sono la dimostrazione che abbiamo assistito ad una gara vera, giocata ad un ritmo piacevole per tutti i novanta minuti.
Nel primo tempo l’Empoli ha provato a fare la partita, ma i pericoli maggiori sono stati quasi tutti di marca novarese. La squadra di Tesser si è assestata bene in campo, con una difesa quasi impenetrabile e con Drascek sempre piazzato in posizione tatticamente impeccabile. Le nostre ripartenze hanno creato qualche grattacapo alla difesa toscana. Per contro gli uomini di Aglietti si sono resi pericolosi soprattutto su azioni veloci, conseguenza di operazioni in massa nella loro area di rigore.
Più sofferta la prima parte del secondo tempo. La spinta degli esterni (in particolare sulla sinistra) ha consentito all’Empoli di essere meno prevedibile e più pericoloso. L’uscita di Gorzegno per un guaio fisico ha privato la squadra di casa di un incessante cursore che stava mettendo palloni importanti nell’area novarese.
Poi è arrivato l’episodio che avrebbe potuto cambiare davvero l’esito del match e dei commenti odierni. Pareva che il difficile fosse fatto e che quella palla fosse ormai solo da spingere nel sacco sguarnito ed invece… Invece sono cose che succedono anche ai migliori… A Piacenza Cristian, in una situazione decisamente più complicata, aveva avuto la freddezza per trovare lo spiraglio giusto. Stavolta non è andata… ma sono convinto che il nostro numero 11 saprà farsi perdonare sin da sabato prossimo… quando avremo tanto bisogno di lui (e di Rubino e degli altri…) vista l’inevitabile squalifica di Gonzalez.
Pablo sta proseguendo una crescita iniziata dal secondo tempo contro il Sassuolo. Ha ritrovato condizione atletica, convinzione e lucidità. E’ un vero peccato che debba fermarsi proprio ora, ma il suo cartellino giallo è giunto provvidenziale per fermare un pericoloso contropiede avversario.
Coubronne e Drascek meritano grandi elogi per come hanno giocato una delle loro prime partite da titolari, senza tradire imbarazzi di sorta. Sono un po’ calati nella ripresa, ma era fisiologico.
Apro una parentesi extranovarese per evidenziare come tutto il mondo sia paese nel microcosmo calcistico. L’Empoli occupa stabilmente un posto nel grande calcio dalla metà degli anni ottanta: tanta serie B ed una bella fetta di A, vissuta sempre con estrema dignità. Questi risultati sono stati possibili grazie ad una programmazione seria ed equilibrata che ha permesso ai toscani di vivere senza scossoni anche i momenti meno felici (leggi retrocessioni).
La scorsa estate l’Empoli ha deciso di ricominciare. Con una squadra giovane e tanti elementi cresciuti nel proprio eccellente vivaio. E tanti ragazzi che fanno parte del giro dell’Under 21. Con una squadra siffatta sta disputando un tranquillo campionato di centro classifica. Ed ha mostrato nella prima parte della stagione un ottimo calcio. I suoi tifosi dovrebbero vivere serenamente una situazione del genere ed invece bastano due pareggi interni per scatenare dietrologie e polemiche…
E’ un esempio da tenere presente… dovessimo anche noi “stancarci” di stare in serie B un giorno…. Obbligatorio dunque che l’ufficio marketing fornisca a tutti coloro che si abboneranno al Novara nelle prossime stagioni… un dvd con le prodezze di Fabrizi, Diodicibus, Spinelli, Pistella… E magari con le immagini degli stadi teatro di memorabili trasferte a Monselice, Conegliano e naturalmente… Moncalieri. Da somministrare prima e dopo i pasti… nei momenti di sconforto calcistico… Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |
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