La Paolo's version
mercoledì 28 settembre 2011 - 12:22
di Paolo Molina
L’altro giorno ho trovato su Facebook un aforisma di Robert Lee Frost che mi è piaciuto parecchio: “In tre parole posso riassumere tutto quello che ho imparato dalla vita: si va avanti” !!
Si va avanti dopo l’epilogo della partita di Bergamo col goal annullato a Granoche, che era invece in posizione regolare.
Si va avanti dopo le preoccupanti notizie (nel momento in cui scrivo non si sa nulla di più preciso e mi auguro si risolva tutto facilmente) concernenti l’infortunio di un nostro giocatore ed i fastidi che ne affliggono un altro paio.
Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire e cosi sarà, si va avanti !
In questi giorni ho ascoltato e letto commenti di alcuni tifosi, dove si parla di “6 punti da fare contro Catania e Bologna in casa”.
E mi sono “preoccupato”…
Posto infatti ,è ovvio, che due vittorie sono anche il mio auspicio, terrei a “sdrammatizzare” un po’ le prossime partite che stiamo per affrontare.
In primo luogo giochiamo contro due belle squadre.
In secondo luogo (immagino già mi darete del minimalista) l’importante sarà affrontarle con la dovuta concentrazione.
Quattro punti sarebbero ottimi, ma anche due andrebbero bene. Significherebbe non perdere terreno negli scontri diretti e poi, come ha detto giustamente Pederzoli nel dopo partita di Bergamo, “non dobbiamo mentalmente porci nell’ottica di differenziare le partite in casa da quelle fuori”. Si gioca, c’è un avversario, si prova a fare il meglio che si puo’. Comunque ed ovunque.
Mi aspetto molto dal pubblico del Piola, domenica: bisogna modificare il modo di pensare e di porsi di fronte al match.
I De Salvo ci hanno abituato bene negli ultimi 4 campionati, perché comunque anche nel 2007-2008 e 2008-2009 partivamo per vincere.
La mentalità dev’essere diversa: pronti a sostenere i nostri sapendo già sin da ora che SARA’ DURISSIMA.
E che ci si salva anche coi pareggini.
Ho sentito gente dire che il Novara “DEVE imporre il gioco”…scusate….ma noi il gioco non lo abbiamo mai ‘imposto’ ! Mai, neanche in Lega Pro. La nostra forza sono stati i contropiede mortiferi con Smith & Wesson (copyright Jean Paul Bonomi) Bertani e Gonzalez.
E per come siamo impostati cosi possiamo fare con Meggio e Morimoto (o Jeda o Granoche) !!!
Quindi, a mio modesto avviso, non deve esistere il “DOBBIAMO”, ma esiste il “POSSIAMO”.
Guardate le partite che abbiamo giocato: fatti tre punti in quella che PER CERTO avremmo definito la gara dal pronostico più chiuso.
Si sbaglia sempre a creare troppa pressione: noi non “DOBBIAMO”, noi “POSSIAMO” vincere, secondo me sarebbe molto meglio se tutti la pensassero cosi !!!
In un certo senso va ricuperato lo “spirito del 2001”, quello che fece credere al mitico Cive che ce
la POTEVAMOfare. Dobbiamo pensarlo tutti assieme, in campo e sugli spalti, anche domenica 2 .
Quindi, secondo me, ottobre POTREBBE essere un mese decisivo come ha dichiarato Massimo De Salvo, ma non è detto che lo DEBBA essere.
Abbiamo o no imparato la “lezione” dello scorso anno, quando si scriveva e si diceva “con Portogruaro e Sassuolo si DEVE vincere e fare sei punti” ??!!
Fu invece il nostro momento più nero, nell’ambito di una stagione comunque fantastica.
Pertanto: con Catania e Bologna POSSIAMO vincere. Ma non DOBBIAMO vincere. La mia “Paolo’s Version” è questa.
Chiudo con l’immancabile mantra del mio “maitre a penser” Dado: “SPACCIATI,
LA VEDREMO! UMILI E CONCENTRATI SINO ALLA SANTA SALVEZZA”…. |