La Paolo's version
lunedì 07 novembre 2011 - 11:03
di Paolo Molina
Ieri mi sono rilassato. Sono andato a correre al mattino alle 8 per il solito jogging della domenica. Peccato che l’amico “Bruno 52” del nostro muro non corra con la pioggia. A me piace correre sotto la pioggia, invece. Nel pomeriggio con la famiglia sono andato al cinema a Bellinzago a vedere “Johnny English” che a mio figlio ha entusiasmato un casino. Ci siamo fatti un bel po’ di risate. Come direbbe il poeta romanesco (visto che siamo in ‘tema’) Gioacchino Belli, poi….”na pisciatina, na salvereggina e, n’zanta pace me ne sono annato a letto”.
Unico “fastidio” della giornata: ho ricevuto almeno 15 telefonate con lo stesso tema: la situazione del Novara Calcio.
Ed io sempre a parlarne, a dire la mia e ad ascoltare quello che avevano da dire gli interlocutori.
Ovviamente un anno fa di questi tempi me ne arrivavano in ugual numero: era molto più piacevole perché le vittorie giungevano copiose e Bertani/Gonzalez segnavano ogniqualvolta toccavano magicamente il pallone.
Ve lo ricordate il 3 a 1 alla Reggina ? Era il 22 novembre 2010, un annetto fa. Sul 2 a 1, con i calabresi tutti all’attacco, Gonzalez riesce a spostare un difensore dando un colpo col fianco e poi a battere Puggioni con un tiro a girare. Con
la Roma, Meggiorini ha fatto la stessa identica cosa con Cassetti, che è poi scivolato. Stavolta il portiere ci è arrivato ed ha deviato il pallone. Rifletto su questi due flash.
Ieri l’amico con cui ho corso dalle 8 (mica c’è solo “Bruno 52” !) mi ha spiegato per 50’ buoni di corsa in cosa e dove il Novara ha sbagliato la campagna acquisti di quest’anno. Con una logica perfetta. Non faceva una grinza.
Poi, però, giunti sotto casa, se ne è uscito con una frase: “Certo che…ci pensi ? E se Meggiorini avesse segnato, ieri ? Avrei fatto lo stesso discorso che ho fatto adesso” ? Sono convinto che, no. Non avrebbe per nulla fatto questo discorso. Avremmo probabilmente parlato di quel pazzo di Luis Enrique da poco esonerato dalla Roma. E della contestazione della curva, giunta impietosa da parte dei circa 800 romanisti presenti.
E allora ? Dopo tutto quello che ho letto e sentito domenica e lunedì….sono giunto ancora alla stessa conclusione di sabato alle 20,44, prima dell’inizio della partita con
la Roma: non abbiamo altre opzioni fuori di quella del sostegno ad oltranza. Perché ? La prima ed ovvia ragione è quella che dobbiamo loro della RICONOSCENZA. Per cio’ che hanno fatto negli ultimi anni. Parlo della società, di Tesser e parlo dei giocatori, ovviamente.
La seconda ragione è che sarebbe controproducente: a che pro contestare adesso ? Si, qualcuno si sfogherebbe un po’….ma riflettiamoci bene…..aggiungere difficoltà alle difficoltà ? Poste tutte queste premesse e posto che abbiamo avuto una discreta sfiga con gli infortuni in serie sin da luglio….a questo punto mi aspetto un segnale dalla società per gennaio.
La serie A conquistata è un patrimonio che va difeso adeguatamente. Per i tifosi (13 mila allo stadio sabato sera sotto l’acquazzone sono più o meno il massimo che Novara ed il suo territorio possono dare in termini di presenze al Piola) e per il Novara Calcio che comunque avrebbe un grave danno economico (pur non irreparabile, per fortuna, grazie alla programmazione).
Mi sembra chiara (e sono convinto che lo vedano benissimo a Novarello) la necessità di qualche adeguamento/ritocco/completamento alla rosa a disposizione del Mister. Solo questo, oltre all’impegno che già vedo in campo, mi pare di poter chiedere. Magari non arriveranno campioni, per carità, ma sarebbe importante poter lottare sino alla fine. Poi, vada come vada. Sono pronto a tutto.
In quel caso, infatti, dopo cioè avere dato “tutto”, sia la società, che la squadra, che noi tifosi…..potremmo accettare serenamente il detto di Zdenek Zeman: “Non c’è niente di male ad essere ultimi, se lo si è con dignità”. |