L'opinione di Massimo Barbero
domenica 23 dicembre 2007 - 21:00
Padova-Novara 5-0
Questa sera vorrei proprio lasciare l’opinione in bianco… Sarebbe l’unico modo efficace per esprimere la mia delusione da tifoso… 300 chilometri non sono bastati per far sbollire l’amarezza… Perdere a Padova ci sta… Perdere a Padova quando vai in campo senza 7 giocatori di peso è quasi probabile… Però i 5 gol al passivo non facevano parte fino ad oggi della mia pluridecennale esperienza da supporters azzurro. Ero troppo piccolo per rendermi conto di cosa stesse accadendo quando il Novara di Canali prese 6 gol a Varese in una domenica del gennaio 1980…
C’è una cosa che non mi va giù… sul 2-0 al 20’ della ripresa dagli spalti ho avuto la sensazione che i nostri giocatori avessero già mollato, che considerassero persa la partita… Avessimo preso altri 3 gol in contropiede dopo aver impegnato il Padova allo strenuo… ora non farei i salti di gioia, ma accetterei il verdetto del campo con lucida rassegnazione… Invece quella resa anticipata non è stata degna di una squadra di cui ho sempre ammirato soprattutto il carattere (anche a Cremona nella ripresa) in questi mesi di alterne emozioni lungo tutta la penisola.
Provo a recuperare un po’ di serenità ed ad analizzare la partita dal punto di vista tecnico. Oggi il Padova ha vinto la partita soprattutto grazie alla straordinaria vena dei propri esterni offensivi di centrocampo (Baù e Rabito) ed all’imprevedibilità di Di Nardo in avanti. Il Novara ha scelto di giocarsela a viso aperto. Un atteggiamento che ci ha portato a renderci anche discretamente pericolosi in avanti fino a quando ha retto la vena di Espinal.
Un atteggiamento che però ha reso i nostri esterni difensivi molto vulnerabili nelle ripartenze biancorosse. Ad inizio gara le squadre sembravano divise in due tronconi con i padroni di casa decisamente più devastanti nei duelli 4 contro 4 contro la nostra difesa. Sul 2-0 il Padova si è chiuso un po’ ed il Novara in qualche occasione è andato vicino al gol della speranza. Ad inizio ripresa pareva che fossimo in grado di stare più corti, di attaccare senza concedere grossi spazi agli avversari. Per un po’ mi sono illuso di uscirne a testa alta, magari con un 2-1 che avrebbe fatto tremare la squadra di Ezio Rossi. Ed è invece è finita come tutti sappiamo con quella mezzora finale da dimenticare…
E’ difficile fare delle valutazioni adesso. Dovessi scrivere sull’emotività del momento direi che è tutto da buttare….Chi conosce le qualità di questo Novara però sa bene che non tutto è da buttare, anzi. Bisogna dormirci su un paio di giorni eppoi fare le dovute riflessioni. Passate queste 72 ore amare e festive De Salvo, Borgo e Discepoli potranno fare una lucida analisi di queste 19 partite e delle prospettive per le restanti 15.
Lo sport offre sempre una possibilità di riscatto. Come sarebbe bello tornare a Padova in una domenica di maggio con la rosa al completo e con la rabbia negli occhi per questa amarezza per giocarci qualcosa di grosso contro la squadra di Rossi… Utopia? Niente è impossibile nel calcio… Dalle giornate più amare deve venire la molla per le imprese apparentemente più clamorose…
Lo scorso anno salutammo il Natale spinti dal vento degli dei del pallone. Avevamo vinto a Padova all’ultimo minuto. Eppoi anche con la Pro Patria. Ancora all’ultimo minuto. Pareva tutto bello ed esaltante… Ed invece questo 2007 non è stato completamente pari alle nostre attese. Ma a volte le vie del trionfo sono lastricate anche di sofferenza… Ricordate le 6 (dico 6) sconfitte esterne consecutive nell’anno della promozione in C1?
Chiudo con gli auguri di rito. I più sentiti vanno a Massimo De Salvo, credo il più deluso di tutti stasera. Penso che nel momento della sconfitta sia giusto dirgli grazie per tutto quello che ci ha dato finora e per le prospettive che colorano, comunque, il nostro futuro.
I restanti auguri accompagnano indistintamente tecnici e giocatori azzurri (non vedo l’ora di tornare a scrivere grandi cose di voi…) e tutti gli sportivi novaresi e non. Dopo una domenica del genere abbiamo bisogno soprattutto di ricaricare le pile, ma presto la nostra passione tornerà ad animarci… più forte che mai… Buon Natale a tutti e Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |