L'opinione di Massimo Barbero
lunedì 21 gennaio 2008 - 14:30
Ternana-Novara 3-0
All’andata il ciclo di partite Padova-Foligno-Ternana ci aveva fruttato 9 punti con 6 gol all’attivo e 2 al passivo. Quattro mesi dopo il bottino raccolto con le stesse avversarie è sconfortante: 0 punti, 1 gol segnato, 10 subiti.
In queste cifre impietose è racchiusa tutta l’involuzione di una squadra che nel momento di spiccare il volo (dopo Sassuolo) è naufragata clamorosamente.
Dal punto di vista umano sono molto dispiaciuto per l’esonero di Discepoli. Da bambino lo ammiravo per la grande sicurezza con cui calciava i rigori (allora ce ne davano più spesso…). Da grande… ho apprezzato il modo di giocare di alcune sue squadre quando hanno affrontato il Novara (Montevarchi, Spal, Pro Patria). In questi mesi ho conosciuto una persona disponibile, dai modi molto gentili, estremamente corretta (ma sempre professionale) con tutti noi giornalisti
Purtroppo in casi come questo l’unica carta da tentare è proprio quella del cambio di allenatore. Soltanto il tempo ci potrà di dire se si tratta di una mossa azzeccata o meno, ma allo stato non c’è altro da fare. Rispetto a dodici mesi fa la tempistica è decisamente più favorevole. Ci sono ancora 12 giorni di mercato. Il nuovo allenatore ha la possibilità di chiedere qualche ritocco alla rosa.
Sulla gara di ieri c’è poco da dire. Non siamo mai stati davvero in partita. La Ternana ha cominciato molto meglio ed ha segnato alla prima occasione. Non c’è stato il tempo di rialzarci che abbiamo incassato la seconda rete. La squadra è apparsa scoraggiata e demotivata. Non c’è stata nemmeno la reazione che aveva caratterizzato le altre sconfitte (e qualche rimonta). La sfida è decisamente girata in negativo tra il rigore non dato su Chiaretti e l’espulsione di Maggiolini. L’ultima mezzora col Novara in dieci è stato un impietoso calvario per chi era al “Liberati” con l’azzurro nel cuore.
Ovviamente le dimensioni del terreno di gioco non hanno influito su un risultato tanto netto. Avremmo potuto giocare su un campo di calcetto o su una pista da aeroporto ed avremmo perso lo stesso… Però la Ternana non ci ha fatto una bella figura. E nemmeno la Lega se continua a non intervenire di fronte a simili comportamenti. Le aree parevano davvero sproporzionate alle dimensioni del campo. Anche questa situazione (intendo quella del ritardo) non ci ha favorito. La Ternana l’ha giustamente sfruttata per motivare un po’ il pubblico (inizialmente in contestazione) e per caricarsi. L’arbitro non deve avere preso troppo bene la richiesta di misurazione… e ci ha fischiato tutto contro fino al 3-0… Purtroppo nel calcio (a tutti i livelli) troppo spesso viene tollerato (dai vertici) il non rispetto delle regole e le società si comportano di conseguenza… Questo senza nulla togliere alla squadra di Giorgini che ha giocato una splendida partita. Ai rossoverdi vanno tanti complimenti per una prestazione gagliarda e molto positiva.
Ora la parola passa ai giocatori azzurri. Queste 13 partite sono l’ultima loro chance per dimostrare di essere un gruppo in grado di competere ai vertici della C1. Hanno fatto bene l’anno scorso fino a quando non c’erano pressioni. Poi le cose non sono andate secondo le aspettative. Né con un allenatore giovane ed emergente come Gattuso (con Greco al suo fianco). Né con un mister navigato nella categoria come Discepoli (tenuto conto ovviamente che il valore della rosa è lievitato nel frattempo). Ora arriva un tecnico abituato ad allenare in categoria superiore ed in cerca di rilancio. L’ultima possibilità per dimostrare che chi ha creduto su di loro aveva visto giusto. Francamente un mese fa non avrei mai immaginato di scrivere un commento tanto mesto… Ho sempre difeso questa squadra perché ero convinto che avesse delle grandi potenzialità. Rimango dell’idea che ieri sia visto solo una bruttissima coppia del vero Novara.. ma col passare delle domeniche… il rischio di dovermi cospargere il capo di cenere aumenta. Il tempo per riprendersi e farci ricredere c’è ancora… Forza ragazzi! Benvenuto Mister Bellotto! Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |