L'opinione di Massimo Barbero
domenica 13 aprile 2008 - 21:24
Pro Sesto-Novara 2-0
E’ finita. La doppietta di Musetti consegna agli archivi una stagione che ci lascerà inevitabili rimpianti. La matematica (grazie “Blito”) dice che siamo già salvi perché Pro Patria e Ternana si sfideranno tra loro e non possono raggiungerci entrambe. Magra consolazione perché, di fatto, la C1 era in tasca già sette giorni fa dopo il bel successo sulla Cremonese. Almeno però stavolta non dovrò scervellarmi con le classifiche avulse in diretta…. Di certo il Foligno con il successo di oggi a Sassuolo ha dimostrato, ancora una volta, di meritare i play off. La squadra di Bisoli non era allo sbando, come qualcuno credeva…
La sconfitta di oggi soggiace ad una sua logica. In un campionato tanto equilibrato le motivazioni sono determinanti. E da sempre, fatalmente, a questo punto della stagione, gli stimoli di chi deve evitare i play out sono superiori di quelli di chi ha ancora una “speranziella” di play off. Ricordate la sera in cui perdemmo a Giulianova nel 2006? Quel giorno anche Teramo, Salernitana e Cittadella lasciarono punti pesanti su campi delle pericolanti. Se ne avvantaggiò il Pavia che vinse a Padova (scontro diretto). Stesso copione un anno fa quando pareggiammo a Monza. Quel punto fu determinante per i biancorossi… perché contemporaneamente il Padova perse in casa con il Pizzighettone, il Pisa a Busto, la Lucchese a Cremona, il Cittadella pareggiò a Pistoia in extremis. Fatte queste premesse, era chiaro sin da lunedì scorso… che la trasferta sul campo di una Pro Sesto affamata di punti (e molto più forte rispetto agli anni passati) sarebbe stata difficilissima…
Poi c’è un altro discorso tecnico da fare. La squadra di Bellotto sa esprimere il proprio meglio contro avversari che l’affrontano a viso aperto, che giocano per vincere. Va in difficoltà invece quando deve fare la partita contro squadre chiuse, che vogliono gestire il risultato. In questo senso la mezzora iniziale di supremazia non concretizzata ci è stata fatale. Fossimo riusciti a segnare un golletto… avremmo potuto menare le danze ancora a nostro piacimento, così invece…
Una volta andati sotto, abbiamo fatto terribilmente fatica a trovare varchi contro una Pro Sesto giustamente chiusa ed organizzata. Abbiamo buttato dentro tanti palloni, Rubino ha avuto due situazioni interessanti di testa, ma… Ma era chiaro che avremmo potuto pareggiare solo grazie ad un episodio… più che a fronte di una pressione davvero efficace… Francamente mi aspettavo molto di più da un Sinigaglia che non è mai entrato in partita. Forse un Matteassi fresco ci avrebbe garantito una maggiore spinta ed una minore prevedibilità rispetto ad un gioco che si dipanava solo sull’asse Gheller-Chiappara…
L’arbitro non è stato decisivo e probabilmente nemmeno il rigore del 2-0 è stato determinante. Però il signor La Mura ha usato due pesi e due misure nei falli di mano in area…. Se ripensiamo anche ai rigori negati all’andata da La Rocca sul 2-1 per noi… l’amarezza aumenta…
Rimane il rammarico per aver perso su campi come Legnano e Sesto dove ci eravamo presentati accompagnati da un buon tifo e da un rinato entusiasmo. La passione azzurra è stata purtroppo un amore molto tormentato in questi ultimi 15 mesi… Novara-Foggia non sarà la partita che avevamo sognato per un’intensa settimana. Però mi auguro di vedere un Novara grintoso e determinato, come nella gara con la Cremonese. Dobbiamo onorare al meglio questo finale di campionato. Per rispetto delle avversarie e dei nostri programmi futuri. Mi piacerebbe vedere in campo undici (quattordici) leoni desiderosi di guadagnarsi la riconferma in un Novara, speriamo, ancora più ambizioso… Mi piacerebbe capire da queste partite quale potrà essere il ruolo di Gallo (bentornato Fabio) e di altri giocatori, nella squadra nascente… Vietato mollare… tantomeno contro squadre come Foggia e Verona che una decina di anni fa potevamo vedere solo in tv… Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |