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| Utente:Nino 1921 | 30-05-25 - 08:45:42 |
AFORISMA DEL GIORNO trentesimo di maggio 2025 Al ghè mia come fà di debit cun la gent par pèrd la memoria…impruvisament. Non c’è che come far debiti con la gente per perdere la memoria…improvvisamente. www.associazionetifosinovara.it Se sei un Cuore Azzurro ti associ. Se sei un Cuore Azzurro ma abiti lontano ( esempio : Kamloops in Canada) e non puoi venire alla Casa del Novara, guarda qui : YouTube –Associazione Tifosi Novara https://lacasadelnovara.it/halloffame/ https://lacasadelnovara.it/le-maglie-storiche-azzurra/ https://lacasadelnovara.it/storia/ https://lacasadelnovara.it/gli-stadi/ Sono lavori in corso sul sito, altro s’aggiungerà man mano… |
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| Utente:Vanovara | 30-05-25 - 08:42:23 |
| Da quando scrivo sul muro ho sempre sostenuto che le squadre che vincono o che vogliono vincere non possono prescindere da un centrocampo molto forte per la categoria a cui appartengono.Poi ognuno la pensa come crede. | |
| Utente:parrigon | 30-05-25 - 08:35:20 |
| Qualche gg fa avevo scritto che prima di investire soldi in una punta da doppia cifra, servifebbe investire in un centrocampo di qualita' dove poi anche Asencio potrebbe fare 10 gol. E per centrtocampo di qualita dico che ci manca da tempo una figura come quelle ricordate , Biagiani, Braiati, Porcari....... |
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| Utente:Gilberto C | 30-05-25 - 08:25:38 |
| Parrigon, tanta tanta roba in entrambi i casi!!😊 | |
| Utente:parrigon | 30-05-25 - 08:23:09 |
| Cavaliere ti correggo. Prima di Porcari c'era Ciccio Braiati. |
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| Utente:Cavaliere | 30-05-25 - 07:12:26 |
| Prima dell'avvento di Pippo Porcari il ruolo di Mediano a Novara era rappresentanto da Michele Biagianti. Tanta tanta roba!!!🔵⚪ |
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| Utente:DinoSauro36 | 30-05-25 - 01:08:43 |
| MALAGUTI LEONARDO - Ferrara, 30 Maggio 1976 Centrocampista. Nel Novara in C/2 1994-'95 (presidente Armani, allenatore Colomba), 3° posto finale. 23 presenze. Passato al Varese sempre in C/2. PARI VENERIO - Rimini, 30 Maggio 1956 Giunto dal Foggia, ha giocato tre stagioni in azzurro, dal 1980 al 1983, il primo in C/1, gli altri due in C/2, Difensore dalla professionalità e rendimento eccezionali: 32 presenze il primo anno, altrettante nel secondo, 34 nel terzo, sempre presente al pari di Luciano Masuero. Tenuto conto che i campionati annoveravano 18 squadre, Venerip, pari pari, in 3 anni, ha 'saltato' soltanto 4 partite: ne ha giocate 98 su un totale di 102. |
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| Utente:DinoSauro36 | 30-05-25 - 00:50:30 |
| DEL PIETRO Giulio - Romagnano Sesia (NO), 30 Maggio 1946 Attaccante. Nel Novara in Serie B 1967-'68, 20° posto e retrocessione in Serie C. Ha giocato una sola partita, il 31 Marzo 1968. Palermo-Novara 3-0. In quell'occasione aveva sostituito Gavinelli avendo al fianco Gasparini, G.P. Calloni, Broggi e Bramati. Fra i rosanero aveva siglato una doppietta Silvino Bercellino, anni alla Juventus con il fratello Giancarlo, difensore. Di Gattinara. |
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| Utente:DinoSauro36 | 30-05-25 - 00:35:31 |
| BIAGIANTI MICHELE - Montepulciano (SI), 30 Maggio 1967 Dall'Olbia, ha indossato la maglia azzurra dal 1994 al '97, artefice, dunque,della promozione in C/1 del '96. Ha totalizzato 92 presenze e 2 gol: il 18 Settembre '94 in Cremapergo-Novara 1-2 (33' autorete Guatteo, 50' autorete Piantoni, 81' Biagianti) e il 22 Gennaio '95 in Lecco-Novara 2-1 (46' e 75' Cortesi, 72' Biagianti). Michele era poi approdato all'Alessandria lasciando in chi c'era l'ancora attuale refrain: Biagianti-Scotti-Casabianca. |
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| Utente:Luciano40 | 30-05-25 - 00:23:36 |
| Poiché da bambino seguivo a volte mio padre nelle trasferte del Novara, anche nel meridione, ho dei ricordi personali e vivi sul Petisso. Confermo che quando raccontava, e lo faceva volentieri, sapeva coinvolgere gli ascoltatori, emanando una simpatia trascinante. Al termine della cena di una domenica sera, nel vagone ristorante, lo sentii raccontare che quando arrivò in Italia, all’aeroporto di Ciampino, era piena estate, ma lui, proveniente dall’inverno argentino, non lo sapeva. Vedendo dal finestrino il personale amanuense dell’aeroporto in canottiera pensò: “Che povertà ha lasciato la guerra in Italia, se la gente non può permettersi nemmeno una giacca o un maglione!”. Poi qualche dirigente della Roma lo portò al ristorante, dove ordinarono spaghetti. Lui vide che i suoi vicini li arrotolavano attorno alla forchetta, cosa che lui, abituato a tagliarli e mangiarli corti, non sapeva fare. Per cui, temendo di violare, se non offendere, le tradizioni italiane, benché molto affamato, disse di non avere fame e non mangiò. Voglio anche correggere una imprecisione sul conto di Ornella Olivieri, sua moglie e figlia dell’agente SIAE di Novara. Era una bellissima mora, ma non fu mai Miss Novara. Al concorso cui partecipò giunse seconda. Per anni le foto delle prime tre classificate furono esposte in Corso Cavour nella bacheca di un fotografo, con la vincitrice al centro e lei a sinistra. | |
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