Prossimo avversario: la Ternana
giovedì 30 marzo 2017 - 08:15
Uno sguardo ravvicinato alle "Fere"
Sabato il Novara, reduce dal pareggio del San Nicola, riceverà la Ternana di mister Liverani, un vero tabù per gli azzurri di Boscaglia che sempre hanno faticato contro i rossoverdi; andiamo adesso nel dettaglio a scoprire la squadra allenata dall’ex allenatore del Palermo. Il momento è negativo in casa Ternana ma guai a dare gli umbri per spacciati vista la roboante vittoria inflitta all’Avellino nell’ultima giornata. A 29 punti, le “fere” occupano l’ultima posizione in campionato che ha determinato l’allontanamento di Gautieri con l’approdo di Liverani. Nonostante i numerosi rinforzi del mercato invernale, cinque le operazioni in entrata che hanno portato in rossoverde Modibo Diakité, centrale svincolato fino allo scorso anno in forza al Frosinone, Cristian Ledesma, un giocatore che non ha bisogno di essere presentato, Stefano Pettinari e Gaetano Monachello, due giovani attaccanti di ottima prospettiva e con buone esperienze alle spalle, Andrea Rossi, terzino sinistro con trascorsi importanti, e Robert Acquafresca, attaccante svincolatosi dal Bologna per rimettersi in gioco a Terni, le fere stentano a decollare. Il bilancio dopo 32 giornate di campionato parla chiaro: 7 vittorie, 8 pareggi, 17 sconfitte, 29 gol fatti (quart’ultimo peggior attacco) e 45 subiti (la difesa è la più perforata del torneo assieme a Brescia e Avellino). Il bilancio lontano dal “Liberati” non è roseo: in 15 gare sono appena 5 i punti portati in Umbria, una media di 0,33 punti/partita. 5 pareggi 10 sconfitte e 0 vittorie accompagnate da 9 reti fatte e 27 subite. Le uniche note positive sono rappresentate dalle giocate di Falletti e dai gol di Avenatti (10), ad 1 sola marcatura dal suo record personale. La difesa a quattro è, per ora, l’unica certezza manifestata da Liverani nel presentare le sue ambizioni rossoverdi. Nel debutto con il Trapani l’ex Leyton Orient si è affidato a scelte ‘normali’ e non troppo cervellotiche, cosa che ha consentito alle ‘Fere’ quantomeno di avere una buon dinamismo oltre a rimettere in luce un buon Falletti nella posizione da trequartista. A centrocampo tutti a disposizione con il rientro di Defendi.
Probabile formazione L’unico dubbio è la conferma del buon centrocampo a 3 o dare spazio ad un modulo più difensivo con doppia linea a quattro affiancando all’ex capitano del Bari, Petriccione. L’enigma maggiore riguarda proprio il centrocampo, mentre in difesa e in avanti le chance di cambio sono minori con le assenze di diversi elementi. Si allena ancora a parte Robert Acquafresca, mentre si sono sottoposti alle terapie Di Livio, Masi, Della Giovanna e Di Noia; per quest’ultimo sono state escluse lesioni al ginocchio mentre Di Gennaro ha quasi smaltito lo stiramento accusato nel ritiro di Fiuggi. Una buona notizia arriva dalla “pausa nazionali”, infatti è tornato dall’impegno con la Serbia il centrocampista Martin Valjent che sarà arruolabile per la sfida di sabato. Nessuna squalifica in vista, ma Zanon e Meccariello si aggiungono a Petriccione e Avenatti nell’elenco dei diffidati. In porta dovrebbe prender posto Aresti, la linea difensiva, viste le numerose assenze dovrebbe veder scendere in campo: Zanon a destra, coppia centrale formata da Diakitè e Meccariello e a sinistra Rossi. Il centrocampo, se fosse confermato a 3 potrebbe vedere: Petriccione a destra, Ledesma al centro della mediana e a sinistra, con Di Noia out, Defendi. In attacco conferme per Falletti, Avenatti e Palombi.
Ternana(4-3-3) Aresti; Zanon, Diakitè, Meccariello, Rossi; Petriccione, Ledesma, Defendi/Di Noia; Falletti, Avenatti, Palombi. Allenatore: Fabio Liverani
Alessio Farinelli |