Il sogno si č avverato: SERIE A !!!
lunedė 13 giugno 2011 - 01:40
Un traguardo storico
Finalmente possiamo urlarlo al cielo: il Novara è di nuovo in serie A dopo 55 anni !!! L’emozione provata dai tantissimi tifosi azzurri che hanno voluto essere presenti allo stadio in questa serata “unica”, non potrà mai essere spiegata a parole. E’ un sogno che si avvera; il premio che questa squadra e questa società si meritano e che ci hanno regalato. Il giusto finale di una stagione memorabile !!!
NOVARA: Ujkani, Gemiti, Lisuzzo, Ludi, Morganella, Motta (dal 32'st Centurioni), Rigoni (dal 39'st Rubino), Porcari, Marianini, Bertani, Gonzalez (dal 9'st Drascek). A disposizione: Fontana, Gheller, Pinardi, Parola. Allenatore: Attilio Tesser.
PADOVA: Cano, Legati, Renzetti, César, Crespo, Bovo, Italiano, Cuffa (dal 29' Dramè), El Shaarawy (dal 17'pt Trevisan), De Paula, Vantaggiato (dal 21'st Di Nardo). A disposizione: Agliardi, Vicente, Rabito, Ardemagni. Allenatore: Alessandro Dal Canto.
Arbitro: Sig. Guida Marco di Torre Annunziata. Assistenti: Sigg. Preti Fabiano di Mantova e Giallatini Alessandro di Roma 2. 4° uomo: Sig. Stefanini Nicola di Prato.
Marcatori: 16'pt Gonzalez (N), 25'st Rigoni (N).
Spettatori: 11.330 totali (9.800 paganti circa) per un incasso di circa 163.500 euro (gli abbonamenti per l'attuale stagione agonistica non erano validi).
Ammonizioni: Rigoni e Gemiti per il Novara; Crespo, Italiano e Vantaggiato per il Padova.
Espulsioni: 14' César (P) per fallo su Gonzalez lanciato a rete.
Calci d'angoli: Novara 8 - Padova 3.
Recupero: 1° tempo 2' - 2° tempo 3'.
Note: serata umida con cielo parzialmente nuvoloso, terreno in buone condizioni (sintetico); nuovo record di presenze totali allo stadio “Silvio Piola”, grazie alla deroga concessa in precedenza dalla Prefettura, dalla Questura e dalla Commissione di vigilanza di Novara.
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LA CRONACA
Impossibile non commuoversi questa sera. Il sogno è diventato realtà. Il Novara, il NOSTRO Novara, è finalmente tornato in serie A. Tantissimi tifosi azzurri, non solo quelli presenti al “Silvio Piola” in questa magica notte di metà giugno, bensì una città intera con la sua provincia, hanno sostenuto la squadra di mister Tesser dal primo minuto al novantesimo.
Prima del calcio d’inizio tanta tensione sugli spalti, consapevoli della posta in palio. Anche per i giocatori non deve essere stato facile scendere in campo, perché l’emozione era talmente forte da bloccare le gambe e condizionare anche il passaggio più semplice.
Una cornice di pubblico eccezionale ha fatto da scenario a questo evento che, adesso possiamo tranquillamente affermarlo, ha cambiato la storia di questo club: i giocatori che in questa stagione hanno avuto l’onore di vestire la gloriosa Maglia Azzurra, verranno ricordati per sempre come coloro in grado di ridare lustro ad una squadra bramosa di tornare ai fasti di un tempo.
E’ un successo generale, non solo per il Novara Calcio. La serie A promuove sul campo la formazione del Presidente Accornero, ma a beneficiarne è la città intera. E’ un sinonimo di come si sia cresciuti tanto, tutti insieme, in così poco tempo. Mai come adesso si può andar fieri di sentirsi novaresi ed appassionarsi per questi colori.
L’arrivo della proprietà De Salvo ha coinciso con una crescita costante, di anno in anno, che culmina in quello che ad inizio del campionato (ormai conclusosi) non poteva che essere una favola… ora più azzurra che mai.
Il numero di tifosi azzurri e simpatizzanti del Novara, sempre più in aumento, è il punto di partenza per continuare questa avventura; un progetto che è stato centrato in meno tempo di quanto stabilito e può far sognare tutti coloro che, al triplice fischio dell’arbitro Guida, non hanno potuto fare a meno di abbracciare il vicino, di esultare a squarciagola la propria gioia o più sinceramente di commuoversi, come il sottoscritto, che ad oggi non riesce ancora a credere di essere giunti al top del calcio italiano.
Ci siamo anche noi adesso e non è un sogno, ma stupenda realtà !!! A tutti gli attori di questo momento unico ed indescrivibile solo una parola… G R A Z I E !!!
Giovanni Chiorazzi
1° tempo La prima azione è di marca azzurra: Rigoni a centrocampo imbecca bene Bertani, finta dell’undici azzurro al rientro dopo la squalifica, conclusione da fuori, interviene bene Cano. 13’ Il Novara mantiene le redini del gioco: dagli sviluppi di un angolo, Rigoni per Bertani, il tiro ravvicinato con Cano che ribatte, ma l’attaccante azzurro era in fuorigioco. 14’ Padova in 10: sguscia dalle retrovie Gonzalez, César commette un’ingenuità atterrando l’argentino. Rosso diretto per il sig. Guida. Punizione. S’incarica della battuta lo stesso Gonzalez. Il sinistro è imparabile e gonfia la rete per il delirio del “Silvio Piola”. Il Padova appare frastornato e senza El Shaarawy, sostituito un po’ a sorpresa da mister Dal Canto, si affida al destro di Vantaggiato. Il numero 20 in maglia bianca ci prova da fuori, conclusione potente non di molto alta sopra il montante. Ancora da fuori il Padova con capitan Vantaggiato, tiro simile al precedente e sfera alta. 27’ Rigoni imbecca ancora Gonzalez, l’azione potrebbe essere pericolosa se non fosse per lo stop difficoltoso, che ne compromette la conclusione, bene Crespo in angolo. 29’ Angolo di Rigoni, stacco di Marianini sfera alta. Novara assoluto padrone della partita, con gli ospiti completamente smarriti dal gol e dallo svantaggio numerico. 42’ Gonzalez se ne va sulla sinistra, s’invola verso la porta, rasoiata per Bertani a centro area, Cristian viene ostacolato correttamente e l’azione si perde sul fondo, ma con il Novara alla ricerca del raddoppio. Un minuto più tardi Bovo trova De Paula, il giocatore di colore cerca il tiro, ma il “sindaco” Lisuzzo s’ immola per la causa e ribatte. 46’ il Padova si porta in avanti e Vantaggiato di testa impegna Ujkani. E’ l’ultima azione del primo tempo. Si va al riposo con la squadra di Tesser meritatamente in vantaggio.
2° tempo La ripresa comincia con gli stessi giocatori che hanno concluso la prima frazione di gioco. 3’ Angolo per gli azzurri. Dalla bandierina Rigoni, stacco di Marianini e parata di Cano. Capovolgimento con gli ospiti in avanti, il solito De Paula a metter paura, la sua conclusione viene bloccata a terra da Ujkani. 6’ il Novara confeziona l’ennesima azione sontuosa. Bertani riceve, vede l’inserimento di Morganella, lo svizzero la mette in mezzo, sfera ribattuta, di gran carriera ancora Bertani che trova la palla ma non centra la porta, peccato. 8’ Pericolo in area azzurra. Scatta sul filo del fuorigioco Cuffa, ci mette una pezza Ujkani. 9’ Tesser cambia uno stanchissimo Gonzalez; l’argentino saluta il “Piola” che ricambia con un caloroso applauso. Al suo posto una scelta di sostanza a centrocampo con l’ingresso di Davide Drascek. 17’ E’ Rigoni a provarci in due tempi, la seconda conclusione impegna l’attento Cano. Gli azzurri vogliono chiudere il match. Tre contro due, sfera a Motta, l’aggancio non è dei migliori, Simone recupera la palla, la gira per Porcari che braccato tira da fuori, sinistro alto. 25’ Apoteosi azzurra. Se ne va sulla sinistra Marco Rigoni, dribbling in area, il giocatore azzurro trova una conclusione laterale imprendibile. Scendono le prime lacrime di gioia allo stadio… Il Novara gioca sul velluto. Scambio Motta-Rigoni, il 10 azzurro cerca il pallonetto all’incrocio, bene Cano. 29’ si rivede il Padova, Renzetti ci prova ma Ujkani blocca a terra. 32’ Punizione per il Padova: Legati alla battuta, colpo di testa del neo entrato Dramè, Ujkani accompagna fuori. 33’ Drascek tenta una bomba da fuori, Cano blocca e rinvia. Dopo 3 minuti di recupero si chiude la 46a partita di serie B per il Novara. Gli azzurri sconfiggono il Padova per 2-0, tripudio generale ed un solo coro alto nel cielo: serie A, serie A, serie A !!!
redazione forzanovara.net
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