HOME

RISULTATI

CLASSIFICA

CALENDARIO

SQUADRA

STAFF TECNICO

SOCIETA'

STORIA

STADIO PIOLA

PRIMAVERA4

  MURO

REDAZIONE

 Cerca articolo: Sito Web

Ultimo aggiornamento: sabato 20 aprile 2024 - 20:25 10 ultimi articoli pubblicati Fai di questo sito la tua Homepage Inviaci una e-mail

.

.

.

.

.

.

.sito partner

.

.

» TUTTE LE NEWS

   NOVARA FC
   EDITORIALI
   INTERVISTE
   CALCIO MERCATO
   SETT. GIOVANILE
   INFO DAI TIFOSI
   RADIO AZZURRA
   IL FEDELISSIMO
   NEWS SERIE C
   NOVARA SENIOR
   ARCHIVIO FOTO
   VARIE
 

» SPECIALI

 Le partite Azzurre 

 Archivio Campionati

 Protagonisti Azzurri

 La Curva Nord

..

.PP
.P


L'editoriale Azzurro
Articoli correlati
Vuthaj "siamo forti e miglioreremo presto"
• il pensiero dell'attaccante azzurro oggi in gol
Mister Marchionni nel post gara
• l'analisi del tecnico azzurro
lunedì 01 ottobre 2018 - 12:25
di Massimo Barbero

Quattro anni fa, all’esordio casalingo in serie C, un gol capolavoro di Corazza era stato sufficiente per spezzare la noia ed anche le reni alla Feralpi Salò di Beppe Scienza, scesa al “Piola” solo per difendersi, persino sullo 0-1.

Ieri il vantaggio dato dall’illusoria prodezza di Cacia è durato appena un quarto d’ora, minuto più minuto meno.La differenza, al momento, è tutta qui. Toscano aveva varato un Novara brutto, sporco e cattivo. “Fischiate pure perché non vi facciamo vedere il bel gioco – pensava tra sé e sé il tecnico calabrese – noi intanto non prendiamo gol. E se ne facciamo uno, e prima o poi capita, molto probabilmente vinciamo pure la partita”.

Il margine di errore nella fase difensiva era ridottissimo. A memoria ricordo una sola occasione in cui siamo stati rimontati al “Piola”. Dal Monza a gennaio che fece 2-2 al termine un’azione viziata da un fuorigioco clamoroso ad una retroguardia rimaneggiata che presentava l’estroso Galassi quale centrale.Questo Novara invece, per ora, è soltanto bruttino. E fragile. La partita che Viali aveva immaginato è durata appena una decina di minuti: il nostro pressing alto metteva in difficoltà i giovani bianconeri consentendoci di rubare palla e ripartire, spesso in parità numerica o giù di lì.

Poi la Juventus ha preso il controllo del centrocampo. Zironelli ha dimostrato di essere un allenatore duttile, capace di adattare il proprio credo “zemaniano” alle differenti circostanze. Quando i bianconeri possono palleggiare la sfera a piacimento sono in grado di far girare la testa a chiunque.Peccato aver incassato il pareggio alla prima azione degna di nota degli ospiti (triste abitudine dell’anno passato). E’ vero, anche il Novara ha segnato al primo affondo. Ma l’aveva fatto al culmine di un’azione insistita, finalizzata dalla prodezza di un giocatore dai numeri di categoria superiore quale Cacia.

I bianconeri hanno pareggiato con un rigorino concesso da un direttore di gara parecchio deferente nei confronti della società dell’ex Paratici (in tribuna). Nel fischiare il signor Meraviglia ha mimato un tocco di mano che probabilmente c’è, ma pare la conseguenza di un rimpallo fortuito tra due uomini vicinissimi. Nel complesso la gestione dei cartellini è stata sin troppo ossequiosa nei confronti della Juve di riserva. Ed ha condizionato il finale di gara.

Ma non ha determinato l’andamento complessivo di una partita che ha visto Alcibiade e compagni onestamente più in palla di noi, più pronti per una sfida da tre punti, più tonici sul piano fisico e forse anche più liberi mentalmente.

L’immediato pareggio ci ha procurato qualche minuto di sbandamento, esattamente come era accaduto sull’altro fronte dopo la semirovesciata di Cacia in apertura.Dopo l’intervallo abbiamo ripreso il comando delle operazioni. Ma abbiamo combinato davvero poco là davanti in rapporto al nostro potenziale offensivo ed alla fragilità di una retroguardia avversaria appena impallinata dalla Carrarese. Da una parte ricordo un’azione capolavoro Cattaneo-Eusepi-Cacia, vanificata da una parata determinante di Del Favero (che poi ha cercato di “farsi perdonare” lasciandosi scappare un cross apparentemente innocuo).

Dall’altra due clamorose occasioni juventine, conseguenza di altrettanti grossolani errori da parte nostra. Non è giudicabile l’apporto dato dai tre giocatori subentrati perché l’espulsione di Chiosa (subito dopo l’uscita di Sbraga) ha condizionato gli ultimi minuti. A quel punto dovevamo pensare innanzitutto a “portare a casa la pelle” perché sarebbe stato bruttissimo cominciare questo campionato già “a scoppio ritardato” con la zavorra di una sconfitta casalinga.Ecco, il pericolo più grande adesso è proprio quello di deprimersi guardando l’1 in classifica e pensando a due trasferte ravvicinate nella tana delle due formazioni più in forma di questo strano avvio di serie C. L’anno scorso l’Alessandria pagò tantissimo dal punto di vista psicologico quell’avvio caratterizzato da due gare esterne con in mezzo un turno di riposo.

A metà settembre, dopo una brutta sconfitta sul neutro di Vercelli, i grigi sembravano già irrimediabilmente staccati. In questi casi ti subentra un affanno che ti fa perdere lucidità e convinzione.Non deve accadere. Dobbiamo vivere le sfide di Piacenza e Carrara come dei test per verificare le reale potenzialità della nostra rosa nella categoria in cui siamo appena precipitati. Perché quella di ieri, nel bene o nel male, non è stata una partita di serie C.

Tornando ai paragoni con la stagione di Toscano, allora avevamo vinto solo 2 volte nelle prime 8 giornate, ma dopo la batosta di Sassari eravamo diventati finalmente squadra. Quello dev’essere il primo obiettivo.Mi aspetto un Novara diverso, molto diverso. Una squadra più corta, con gli esterni che salgono ad aiutare il centrocampo permettendo inserimenti a turno dei due interni, favoriti dai movimenti dei tre uomini davanti. Ieri, giocando in quella maniera, era fatale esporre gli uomini della mediana a magre figure. L’azione Cattaneo-Eusepi-Cacia rimane lo spot più credibile per un Novara che ha un potenziale offensivo di primo piano per la categoria. L’ex del Pisa, per generosità e dedizione alla causa, sembra l’elemento adatto per favorire le qualità realizzative di Daniele, bomber che abbiamo sempre sognato quando vestiva altre maglie.C’è da soffrire. Tanto.

Lo sapevamo e lo sappiamo ancora meglio oggi dopo un esordio in campionato certamente non all’altezza delle nostre aspettative (sul piano del gioco ancor prima del risultato). Ma la strada è ancora lunga, lunghissima…

Forza Novara sempre!!!

Ps: vi ho risparmiato di parlarvi ancora dello strazio dei Tribunali e delle recenti “invenzioni” di Gravina e di Giorgetti che non vedevano l’ora di unirsi a questo interminabile spettacolo di (non) decisioni intempestive ed incomprensibili, mossi dalla prospettiva di guadagnare un po’ di consenso. Ripescaggi in B di società che hanno già giocato in C? No grazie… il calcio che ci ha fatto appassionare era decisamente un'altra cosa… A ciascuno comunque la propria fetta di popolarità… noi, nel frattempo, brindiamo solo alla nostra salute!

Massimo Barbero

.

.

...

Seguici su Facebook

.


.

.

» ULTIME NEWS
I Convocati Azzurri
• In 21 per la sfida contro la Triestina
Alla scoperta della...Triestina
• Il probabile undici alabardato
Verso Triestina-Novara
• In vista del match di sabato pomeriggio...
Novara, tutto può ancora accadere!
• Verso gli ultimi 180 minuti della Regular Season
Designazione arbitrale
• Scelta la quaterna di Triestina-Novara
Prevendita biglietti Triestina-Novara
• tutte le info per il match di sabato pomeriggio

DATE DA RICORDARE
Il Novara Calcio 1908 è fallito!
• Dichiarata fallita la società di Pavanati e De Salvo
E' nato il NOVARA FC
• In mattinata la firma dell'atto notarile
Distrutti 113 anni di storia!
• Tanti i responsabili di questo scempio vergognoso
Il sogno si è avverato: SERIE A !!!
• Un traguardo storico
Ora non è piu' un sogno: SERIE B !!!
• Un lungo sogno che si è avverato

» Newsletter


Iscriviti
Cancellati
 



Visitatori Online:                                                                                                                                                                                                  
Accessi Totali:


www.forzanovara.net - il primo portale dedicato alla squadra di calcio della città di Novara e a tutti i suoi tifosi
© ForzaNovara on line dal 2000 da un'idea di Carlo Magretti  -  email: redazione@forzanovara.net 
All Rights Reserved - Copyright
© 2000-2025

 

---000;000;000;