Pro Vercelli-Novara: la prima partita in assoluto
giovedė 20 febbraio 2020 - 20:47
di Gianfranco Capra
La prima partita, semi-ufficiale, giocata dalle due squadre che hanno in comune il riso, cioè Pro Vercelli e Novara, accadde lunedì 3 agosto del 1903, sul campo della fiera di Vercelli, attuale piazza Mazzini.
Si festeggiava il patrono di Vercelli, Sant’Eusebio, contemporaneo del nostro san Gaudenzio.
La Pro Vercelli era in maglia bianca e contava nelle proprie fila il futuro campione olimpico di scherma Marcello Bertinetti. La squadra di Novara era rappresentata dalla “Forza e Costanza”, una polisportiva di inizio 900 che praticava soprattutto ginnastica e scherma.
Il gioco del calcio era appena conosciuto nella nostra città.
Nelle file dei novaresi giocarono in dieci elementi (uno probabilmente si era perso lungo la provinciale Novara-Vercelli) arrivati a Vercelli in bicicletta. Squadra fornata da elementi provenienti da diverse società novaresi.
Portiere Pellagio, terzini Patti e Parassoni, median Squassina Gallo e Merlo, attacco con Nè, Barozzi, Pastorelli e Migliari.Interessante, nelle file dei novaresi, la presenza di Virgilio Nè, detto “Bargila”, allora famoso campione di lotta libera, e soprattutto quella di Umberto Barozzi (nella foto), che nel 1907 avrebbe stabilito con 11 secondi e un quinto il primato italiano assoluto dei 100 metri piani.
Lo stesso Barozzi avrebbe poi partecipato, primo novarese in assoluto alle Olimpiadi di Londra del 1908 sui 100 e 200 piani (con scarsa fortuna).Alla fine di un’ora di gioco, vinsero i vercellesi per 2 a 0.Era lunedì 3 agosto del 1903, a Vercelli, nell'ambito delle celebrazioni per la festa patronale di sant’Eusebio.
Primissima partita sia per la Pro Vercelli che per una squadra novarese.
Questa è la storia del nostro calcio, ai suoi albori.
Gianfranco Capra
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