Alla scoperta del Padova
venerdė 24 febbraio 2023 - 09:23
Precendenti e probabile formazione dei nostri prossimi avversari
Novara-Padova, dalla lotta per la serie A alla crisi di quest’anno. Gli azzurri dopo un inizio di campionato che faceva ben sperare ha perso continuità e gioco costringendo la dirigenza, per cercare di ritrovare la strada, a imporre un mini ritiro alla squadra di Marchionni.
Dall’altra parte il Padova di patron Oughourlian che dopo un’altisonante campagna acquisti si ritrova a raccogliere molto meno di quanto seminato.
Occorrerà il miglior Novara per ritrovare la vittoria ma soprattutto il pubblico difatti i Nuares, tramite comunicato, lasceranno vuota la parte centrale della curva per i primi 45’ nella speranza di dare un forte segnale a una squadra che manca di attaccamento ai colori che rappresentano.
I precedenti Al Piola sono 16 le vittorie azzurre, la più importante sicuramente quella del giugno del 2011 quando si aprirono le porte della massima serie per la squadra di Tesser. 11 volte, invece, la posta è stata spartita tra le due contendenti mentre in sole 2 occasioni i 3 punti hanno preso la via di Padova. L’ultimo successo patavino risale a 19 febbraio del 2006 quando una rete di Zecchin regola l’undici allenato da Antonio Cabrini.
Arbitro della gara sarà Claudio Petrella già direttore di gara in due occasioni per il Novara entrambi nella stagione 2018/19, lontane dal Piola e vincenti per gli azzurri 0-2 l’Arzachena e 1-2 a Olbia.
STATO DI FORMA I biancoscudati non stanno attraversando il loro miglior momento del campionato, nelle ultime 5 uscite non si sono mai imposti contro gli avversari raccogliendo solo 4 punti figli di 4 pareggi e una sconfitta (0-3 imposto dalla Pergolettese). In questa stagione il Padova, lontano dall’Euganeo, viaggia a una media di 1,23 punti per partita grazie a 4 vittorie, altrettanti pareggi e 5 sconfitte che, unite ai punti guadagnati in casa, collocano la squadra di Torrente a 36 punti, a una sola lunghezza dal decimo posto degli azzurri.
PROBABILE FORMAZIONE Dal mercato invernale non è arrivato il regista richiesto da Torrente ma gli arrivi di Bortolussi, Cannavò, Delli Carri che sta recuperando la condizione e Crivello.Vincenzo Torrente sta meditando qualche cambio: un’ipotesi prevede Dezi confermato in cabina di regia nonostante la brutta prova contro la Triestina, mentre Vasic è certo del posto nel ruolo di mezzala destra. Jelenic, parso non brillante nell’ultima uscita contro la Triestina, potrebbe finire in panchina. Gli insidia il posto Franchini. Non ci sarà Cretella, squalificato per un turno dopo l’ammonizione rimediata contro la Triestina e che l’allenatore per il prossimo futuro sta pensando di impiegare come regista. Davanti torna a disposizione De Marchi, mentre non ci sarà, salvo sorprese, Ceravolo.
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Belli, Valentini, Delli Carri, Crivello; Vasic, Dezi, Jelenic; Liguori, Bortolussi, Cannavò/De Marchi.
Allenatore: Vincenzo Torrente
Alessio Farinelli |