Alla scoperta del...Trento
venerdė 19 gennaio 2024 - 17:48
Il probabile undici dei nostri avversari
Trento-Novara, in programma domenica sarà la gara del riscatto su entrambi i fronti. Sulla sponda tridentina una vittoria servirebbe a invertire il trend recente che ha visto 4 sconfitte nelle ultime 5 gare disputate e a muovere la classifica.Per gli azzurri, reduci dal 3 a 0 dello Speroni, vincere è fondamentale per accorciare la distanza dalla zona rossa della classifica distante oggi 7 punti.
I PRECEDENTI
In ambito professionistico Novara e Trento si sono affrontati 21 volte di questa 10 volte al "Briamasco " del capoluogo trentino. Il bilancio complessivo recita 4 successi dei gialloblu (l’ultimo per 2 a 1 lo scorso aprile), 3 pareggi (l’ultimo, 0 a 0, in C2 nel 2002) e 3 vittorie degli azzurri (l'ultima è l'1 a 0 in serie C2 nel dicembre 94).STATO DI FORMAReduce dalla sconfitta, la terza di fila, patita contro l'under 23 dell'Atalanta, il Trento, occupa la 14esima posizione a quota 25 punti. Nelle gare fin qui disputate tra le mura amiche sono 1,30 i punti per partita grazie alle 3 vittorie e 4 pareggi mentre sono 3 le sconfitte al "Briamasco". Delle 20 reti fin qui segnate 11 sono quelle siglate in casa contro le 10 incassate.
PROBABILE FORMAZIONE Dopo l'esonero di Bruno Tedino, la società, in un primo momento vicina alla firma con Pavanel ha deciso di andare avanti con Joan Moll Moll in panchina. L'ex tecnico della primavera trentina, nonstante il ko, alla prima contro l'Atalanta Under 23 ha ben impressionato la dirigenza giallonera che, a meno di sorprese, dovrebbe confermarlo fino a fine stagione.I gialloblu stanno facendo ii conti con le difficoltà di arrivare a un centravanti per sostituire l’infortunato Sipos: dopo aver perso l'ingaggio di Abiuso del Modena il ds Zamuner ha virato su Antonio Satriano, che con tutta probabilità arriverà in prestito dall'Heracles Meo, squadra militante nella massima serie olandese. A questo innesto dell'ultimo minuto si aggiunge l'arrivo di Giannotti, jolly offensivo già buttato nella mischia nell'ultima gara a CaravaggioSalvo sorprese la squadra trentina dovrebbe presentarsi così; Russo a protezione dei pali e quartetto difensivo formato da Frosinini, Ferri, Garcia Tena e Vaglica. Davanti alla retroguardia agiscono Di Cosmo e Sangalli con il trio formato da Anastasia, Pasquato e Attys, o Giannotti, alle spalle dell’unica punta, Petrovic.
TRENTO (4-2-3-1) Russo; Frosinini, Garcia Tena, Ferri, Vaglica; Di Cosmo, Sangalli; Anastasia, Pasquato, Attys/ Giannotti; Petrovic. Allenatore: Joan Mola Moll.
Alessio Farinelli |