Alla scoperta del...Mantova
venerdì 23 febbraio 2024 - 14:48
La probabile formazione dei nostri avversari
Quello di domenica 25 al “Piola” sarà il 55° confronto in campionato tra Novara e Mantova, numero che promuove il club piemontese al secondo posto tra quelli più affrontati dal Mantova nella sua storia ultracentenaria. I ragazzi di Gattuso vorranno fermare il Mantova che naviga a vele spiegate verso la B per continuare a inseguire il sogno chiamato salvezza.
I PRECEDENTI Al “Piola” la tradizione mantovana non è positiva: solo 5 vittorie, con 9 pareggi e ben 12 sconfitte (23 a 34 il computo delle reti) Nella memoria dei tifosi biancorossi occupa un posto speciale il 3-1 firmato Jonsson, Di Giacomo e Sergio Pellizzaro che nella stagione '65-66 segna la seconda promozione in Serie A dell'undici mantovano, guidato quell'anno da Cadè, con 15mila presenze sugli spalti del Piola. Il 28 gennaio 2001 segna l'ultimo exploit biancorosso un 2-0 firmato da Graziani e Montrone, con gloria anche per Bellodi, che neutralizza un rigore nel recupero. Tolta questa fiammata a cavallo del millennio, il Piola è sempre stato terreno difficile per i lombardi. Tra i pareggi, da ricordare l'1-1 all'esordio del campionato 2004-05: quell'anno la squadra del presidente Lori conquista la promozione in serie cadetta. L'ultimo è successo azzurro è il travolgente 5-0 del gennaio 2023, con stoccata finale di Galuppini, oggi perno dell'attacco biancorosso.
STATO DI FORMA L’estate scorsa, quando il club ancora non sapeva se sarebbe stato riammesso tra i professionisti in campo poi rivoluzionava la rosa, con tre soli reduci (le punte Monachello e Mensah, il laterale sinistro Panizzi) neanche il più ottimista dei tifosi si sarebbe immaginato di essere, ad oggi, primo in classifica con ben 8 lunghezze di vantaggio sul Padova e addirittura 20 da Triestina e Vicenza. L'arrivo, del ds Christian Botturi, reduce da una grande annata alla Pro Sesto, ha portato a mister Possanzini il giusto mix di giovani di prospettiva e giocatori più navigati, vedasi capitan Burrai(36 anni). Nel corso di questo campionato, fino ad ora, arrivate 21 vittorie, 3 pareggi e altrettante sconfitte per una media punti per partita di 2,44. 53 le reti segnate contro le sole 18 incassate; scendendo nel dettaglio il rendimento lontano dalle mura amiche è di 10 vittorie, 1 pareggio e solo due sconfitte( 25 gol fatti e 9 subiti).
PROBABILE FORMAZIONE Come già anticipato il Mantova è un mix di giovani promesse e giocatori affermati capitan Burrai, 36 anni, che dovrebbe rientrare contro gli azzurri, e in difesa impressiona Fabrizio Brignani, 25enne dall’Olbia — già 6 gol. Tra i giovani più talentuosi del Mantova c’è sicuramente Antonio Fiori( 6 gol e due assist in stagione) Davide Bragantini, di proprietà del Verona che si sta ritagliando il proprio spazio nell'undici di Possanzini. Oltre a lui ci sono anche altri giovani di prospettiva Radaelli già a segno due volte, ma anche Celesia e Trimboli solo per citarne alcuni. Il bomber è una vecchia conoscenza: Francesco Galuppini, un passato recente sotto la Cupola contornato da 10 gol e 4 assist e giustiziere nell'ultimo confronto contro la sua attuale squadra. Oggi l'attaccante bresciano è il top scorer dei virgiliani con 12 timbrature e 5 assist per i compagniIn vista del match di Novara, Possanzini ritroverà Burrai in mezzo al campo e Redolfi in difesa dopo il turno di squalifica. L’unico dubbio potrebbe essere a sinistra con il ballottaggio Celesia-Panizzi.
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Radaelli, Brignani, De Maio, Celesia/Panizzi; Muroni, Burrai/Trimboli; Galuppini, Bragantini, Fiori; Mensah.
Allenatore: Possanzini.
Alessio Farinelli |