Decisioni Giudice Sportivo 16a giornata
martedė 23 novembre 2010 - 15:10
Nessun azzurro squalificato. Ludi entra nuovamente in diffida
In merito ai referti arbitrali della 16a giornata il Giudice Sportivo, Avv. Gianfranco Valente, sulla base del rapporto presentato dal direttore di gara, il Sig. Tozzi Riccardo di Ostia Lido, non ha squalificato nessun giocatore azzurro. Ai giocatori del Novara già in diffida (Bertani, Morganella, Rigoni e Ventola) si aggiunge anche Ludi, in virtù dell'ammonizione ricevuta nel corso dell'ultima gara contro la Reggina. Anche nelle fila del Siena, nostro avversario allo stadio "Artemio Franchi" nel prossimo turno di campionato, valevole per la 17a giornata del girone di andata ed in programma sabato 27 novembre alle ore 15.00, non è stato squalificato nessun giocatore.
Queste nel dettaglio le sanzioni inerenti alla 16a giornata:
Una giornata di squalifica a: Foglio Valerio e Luoni Francesco (Albinoleffe), Giallombardo Andrea (Ascoli), Capelli Daniele (Atalanta), Viviani Federico (Crotone), Cesaretti Cristian (Empoli), Alessandro Danilo e Freddi Gianluca (Grosseto), Luci Andrea (Livorno), Diagouraga Mahamet e Tamburini Juri (Modena), Cardin Denny (Portogruaro), Di Matteo Luca (Vicenza).
Fra gli allenatori squalifica per una giornata effettiva di gara a Garzya Luigi (Crotone) perchè, al 41' del secondo tempo, censurava platealmente l'operato degli ufficiali di gara rivolgendo loro locuzioni ingiuriose.
Fra i dirigenti ammonizione con diffida ed ammenda di 2.000 euro a Cafaro Luciano (Grosseto) perchè, al 30' del primo tempo, censurava platealmente l'operato dell’arbitro e rivolgeva locuzioni irrispettose all'allenatore della squadra avversaria.
Tra le società ammende a: Vicenza 4.000 euro (per avere indebitamente consentito l'ingresso e la permanenza nel recinto di giuoco, fino al 34' del secondo tempo, di persona non autorizzata; per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso sei fumogeni nel proprio settore e lanciato nel recinto di giuoco due petardi); Ascoli 1.000 euro (per avere suoi sostenitori, al 16' del secondo tempo, acceso un fumogeno nel proprio settore); Modena 750 euro (a titolo di responsabilità oggettiva per ingiustificato ritardo, di circa due minuti, rispetto all'orario d’inizio della gara).
redazione forzanovara.net |