Arriva a Verona il secondo gol in campionato per Galabinov che torna titolare dopo un mese. Una splendida realizzazione di tacco dopo un’azione tutta di prima e al volo. La determinazione del bulgaro è tutta nelle dichiarazioni rilasciate in zona mista.
“Cerchiamo di andare avanti così dopo questa bella vittoria. Mi piace prendermi le responsabilità, oggi ho sbagliato qualche gol. Il campionato è fatto di momenti positivi e meno, anche a livello personale ma oggi sono contento del contributo che ho dato alla squadra. Oggi la partita è stata impostata così, con gli inserimenti dei centrocampisti e le verticalizzazioni. Le esclusioni non mi hanno fatto piacere ma rispetto sempre le decisioni del mister, è lui che fa le formazioni e quello che sceglie il mister è sempre per il bene del gruppo. mi piace giocare sia in coppia con un compagno sia come unica punta. Oggi ci siamo divisi i compiti io e Sansone e abbiamo aiutato la squadra anche in fase difensiva”.
Kupisz è subentrato e come sempre si è fatto trovare pronto, splendido l’assist per la quarta rete, quella di Andrey. La forza del gruppo e la disponibilità sono armi vincenti e Tomasz lo sa…
“E’ stata una grande vittoria per noi, questa sera abbiamo dato tutto vincendo una grande partita. Posso giocare sia mezzala, che esterno alto che quinto nei cinque di centrocampo. Sono a disposizione del mister e oggi sono entrato al posto di Dickmann come largo nel centrocampo, questo ci dà una bella svolta in vista del futuro del campionato. Vincere fuori casa era importante e siamo tutti felici per questo grande risultato”.
Casarini eguaglia il suo record di gol in stagione, due. Solo nella stagione 2013/14, con la maglia del Lanciano, il centrocampista aveva realizzato 2 gol in tutta la stagione. Siamo a novembre e speriamo che Federico possa battere questo suo record personale.
“Abbiamo preparato la gara proprio così… Aspettarli per ripartire e fare male. Siamo stati bravi a soffrire e a sfruttare le loro piccolissime sbavature. Stiamo diventando sempre iù gruppo, ci stiamo conoscendo e dobbiamo dare sempre di più, oggi dare il 100% non sarebbe bastato. Siamo giovani e abbiamo margini di crescita. Il mister vuole gli inserimenti delle mezzali e questo ci premia, per questo siamo andati in rete molto con i centrocampisti, come me, Viola, Faragò. questa partita ci deve dare la consapevolezza che siamo un gruppo forte che vuole stupire giocando bene”.
Mantovani torna in campo dal 1′ dalla semifinale play off giocata a Pescara ma ha messo in campo tutta la sua esperienza, fatta di oltre 100 presenze in Serie A.
“Questa è una rivincita di squadra, è dura stare fuori ma oggi son felice. Sono sempre stato professionista e oggi ho dato tutti per i miei compagni, la squadra e per me. Io sono disponibile a fare qualsiasi ruolo per il bene del Novara, vogliamo continuare così, con grandi valori umani prima che calcistici. Godiamoci la vittoria per ripartire sempre più convinti e carichi. Oggi abbiamo messo il cuore in campo, ci siamo aiutati l’un l’altro e contava solo il responso del campo”.
Fonte: Novaracalcio.com