Primavera: che impresa!!!
sabato 19 novembre 2016 - 12:21
battuta l'Inter di Vecchi in trasferta...
In casa Novara è tempo d’imprese! Dopo il pirotecnico 0-4 della prima squadra al Bentegodi di Verona, ci ha pensato la Primavera di Jack Gattuso a conquistare un altro storico risultato espugnando il “Breda” di Sesto San Giovanni contro la vice capolista Inter di mister Vecchi. Le due reti azzurre sono state siglate da Chajia e Agyemang, per i nerazzurri Pinamonti.
Prima frazione di gioco incominciata con la fisiologica padronanza del campo e del possesso palla dei nerazzurri, pericolosi in un paio di circostanze con Pinamonti (capocannoniere del girone con ben 10 reti siglate fino ad ora). All’ariete pure un gol annullato dopo appena otto minuti dal fischio iniziale per una netta posizione di fuori gioco. Gattuso è corso subito ai ripari modificando il proprio modulo in un più efficace 4-4-1-1. In cattedra è salito Agyemang, a tratti imprendibile: dai suoi piedi sono partiti due pregevoli inviti a Caldirola non sfruttati però a dovere. L’attaccante azzurro si è prima divorato una ghiottissima occasione a pochi metri da Dekic, poi si è visto neutralizzare un efficace destro al volo dallo stesso portiere che ha miracolosamente deviato la sfera in angolo. Ma proprio sul finire del primo tempo è arrivato il vantaggio del Novara con Chaia, bravissimo a superare in slalom i diretti avversari e a trafiggere Dekic con una conclusione nell’angolino più lontano.
Ripresa incominciata subito con i padroni di casa a trazione offensiva e traversa scheggiata da Belkheir dopo solo cinque minuti di orologio. Vecchi ha inserito poi l’italo-australiano Piscopo con lo stesso al tiro dopo solo trenta secondi dal suo ingresso e vicino al pareggio (sfera deviata in angolo). Dallo stesso corner il neroazzurro Yao ha provato a superare Ragone ma il portierino azzurro ha bloccato proprio sulla linea. Al 65’ sostituzione per il Novara: fuori Caldirola e dentro l’attaccante Stoppa (classe 2000) all’esordio in Primavera. Novara che ha avanzato il proprio baricentro ed è andato vicinissimo al raddoppio con Bellich; il suo perentorio colpo di testa non ha però trovato lo specchio della porta. Al 71’ è poi giunto il pareggio dell’Inter con Pinamonti: da vero rapace d’area di rigore, l’attaccante ha trovato così il suo personale undicesimo gol in appena otto gare di campionato. Gli azzurri non si sono però arresi e al 78’ hanno trovato il nuovo vantaggio con Agyemang, al termine di una perfetta azione corale impostata dalle retrovie e confezionata da Stoppa; un giusto premio per una squadra che non si è disunita dopo il gol dei neroazzurri.
Gli ultimi minuti hanno registrato l’arrembaggio dei padroni di casa ma gli azzurrini hanno tenuto bene e al triplice fischio finale hanno scritto un’altra pagina storica.
Daniele Faranna
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