La mix zone di Pe-No
sabato 26 novembre 2016 - 19:04
Boscaglia, Bolzoni, Da Costa
Mister Boscaglia: “La prima cosa che mi viene da dire è che fa male pensare alla sconfitta di Frosinone, quando siamo stati puniti da un episodio controverso. Oggi i ragazzi hanno fatto una prova di grande attenzione come gli avevo chiesto: è un punto importantissimo non solo per quello che abbiamo fatto in campo ma per la consapevolezza che ci da. Abbiamo affrontato Verona e Frosinone, ma il Perugia visto oggi è tra le prime cinque squadre del campionato; noi dobbiamo continuare a mettere in campo questo atteggiamento, solo così possiamo risalire la classifica e giocare sempre più liberi mentalmente. Nei primi 10 minuti abbiamo sofferto, sapevamo che loro avrebbero cominciato con grande aggressività, poi siamo riusciti a prendergli le misure, potevamo gestire meglio qualche ripartenza. Negli ultimi minuti Gala e Di Mariano ci hanno dato una grande mano a tenere su la palla, Kupisz ha preso possesso della fascia dando un ottimo contributo. Coppa Italia? E’ l’occasione per chi gioca meno, chi scenderà in campo darà tutto.”
Francesco Bolzoni: “Il mister nel pre-gara è stato chiaro, ci ha chiesto di mettere in campo rabbia e ci siamo riusciti. Ci siamo difesi bene, abbiamo vinto diversi contrasti e penso che il pareggio sia giusto; Viola è il nostro giocatore con maggiore qualità, ha più di me le caratteristiche per giocare davanti alla difesa, sono contento di aver fatto quasi 90′ e spero di continuare così. Devo ringraziare la società per la fiducia che mi ha dato dopo un infortunio grave come quello che ho subito; è un punto che ci fa muovere la classifica e questo è importante, venire a Perugia non è facile per nessuno e siamo tutto sommato soddisfatti del lavoro svolto in campo”
David Da Costa: “Nelle ultime settimane abbiamo subito 2 tiri in porta e 2 gol, oggi la partita ha avuto inizio con una parata importante. Fortuna? La fortuna va meritata, penso di farlo ogni volta che scendo in campo grazie all’aiuto dei compagni. Quando vedo la squadra soffrire la aiuto a rifiatare, quando scendiamo in campo siamo una cosa sola: ci guardiamo in faccia e ci diciamo di raggiungere l’obiettivo prefissato. Oggi non era facile, su un campo pesante e contro un avversario molto forte; lo stadio e il tifo sono importanti ma abbiamo messo in campo lo spirito giusto, dobbiamo farlo sempre, siamo obbligati a farlo. Mantovani? E’ un grande, non ha mai mollato anche quando giocava meno, e nei momenti brutti ha lavorato in silenzio dando tutto se stesso pensando soprattutto alla squadra. Sabato andremo in campo spinti dal nostro pubblico per tornare a vincere, ma lo facciamo sempre, non abbiamo pressione, continuiamo così”
Fonte:Novaracalcio.com
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