Il Novara brilla nella nebbia!
sabato 17 dicembre 2016 - 17:41
superato il Cesena di Camplone
Novara-Cesena 3-1
Novara (3-5-2): Da Costa; Troest, Mantovani, Scognamiglio; Dickmann, Faragò, Viola (40’st Di Mariano), Casarini, Calderoni; Sansone (28’st Kupisz), Galabinov (44’st Lukanovic). A disp. Benedettini, Bajde, Adorjan, Selasi, Koch, Romagna. All. Boscaglia.
Cesena (4-3-3): Agazzi; Balzano, Rigione, Ligi, Renzetti; Laribi (22’st Rodriguez), Schiavone (37’st Vitale), Konè (16’st Cinelli); Ciano, Djuric, Garritano. A disp. Agliardi, Perticone, Panico, Falasco, Setola, Di Roberto. All. Camplone.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano (assistenti D’Apice-Lanza; IV uomo Miele).
Marcatori: pt 22’ Sansone, 39’ Scognamiglio, 42’ Calderoni; st 36’ Garritano.
Ammoniti:Calderoni, Ciano, Konè, Ligi, Balzano.
Angoli: 6-2 per il Cesena.
Recupero: 1’ pt, 3’st.
Spettatori: 3644 di cui 834 paganti.
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Il Novara annichilisce il Cesena con un gran primo tempo, il migliore di questo campionato. La reazione dei romagnoli ci regala qualche brivido, ma le parate di Da Costa mantengono i tre gol di vantaggio sino a pochi minuti dal termine.
La cronaca
Si comincia con il pallone color “uniposca” per ovviare alla nebbia che è calata nelle ultime ore sullo stadio di Viale Kennedy.
L’inizio è vivace ed al 7’ il Novara impegna Agazzi con tiro di Casarini su sponda di Sansone ben assorbito dall’estremo difensore ospite. Gli ospiti rispondono con un rasoterra di Laribi che sfiora il palo.
Dopo una fase di studio la formazione di Boscaglia sblocca il risultato a metà del primo tempo. Sugli sviluppi di un’azione insistita dalla sinistra Galabinov fa da sponda per Sansone che fredda Agazzi con una conclusione a girare. Sulle ali dell’entusiasmo gli azzurri insistono ed al 28’ Faragò alza sopra la traversa su imbeccata di Dickmann dalla destra.
Il gioco della squadra di Boscaglia esalta il pubblico del “Piola” che si lascia andare ad un prolungato “Novara-Novara”. Il meritato raddoppio arriva al 39’ per un regalo di Agazzi che lascia la palla su un cross di Calderoni che pareva non irresistibile: Scognamiglio è pronto ad insaccare nella porta sguarnita. Il Cesena è stordito e sull’irresistibile discesa sulla destra di Galabinov Calderoni firma il 3-0 con un diagonale chirurgico.
Nell’intervallo cala definitivamente la nebbia. Il Cesena adesso è più convinto ed al 9’ Da Costa deve salvare su una conclusione di Rigione. Il portiere azzurro è bravissimo due minuti dopo su una sventola di Garritano neutralizzata in due tempi.
Al quarto d’ora in poi dalla tribuna non si vede davvero più nulla. Sbuca solo la sagoma di Da Costa che salva più volte la propria porta con interventi decisivi. Al 33’ è la traversa a respingere una punizione a girare di Ciano. Il pericolo non spaventa abbastanza il Novara che al 36’ incassa la rete del 3-1 di Garritano facendo infuriare Boscaglia. Si soffre un po’ anche per il freddo, ma la vittoria non viene mai davvero messa in discussione. Anzi allo scadere del recupero Agazzi nega a Di Mariano la rete del 4-1.
Massimo Barbero
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