L'intervista a Giacomo Brichetto
giovedì 11 settembre 2008 - 09:14
di Thomas Gianotti
Ciao Giacomo, grazie per l’infinita disponibilita’ verso forzanovara.it... " E’ sempre un piacere parlare con voi ".
Domenica non ho capito chi erano i portieri, visto che oltre a te e Chauvenet anche Scanu usava le mani… " Eheheh….siiii, guarda il gol e’ stato segnato con la mano, non c’e’ nessun dubbio,l’arbitro ha esitato un po’ prima di fischiare, ha seguito il collaboratore ed ha sbagliato clamorosamente ed e’ li che ho protestato pesantemente perche’ era evidentissimo il tocco di mano, altrimenti la palla sarebbe sfilata via, magari ci saremmo arrabbiati tra di noi per aver perso l’uomo e per non esser stati attentissimi, ma tutto sarebbe finito li e saremmo tornati a casa coi tre punti, quel gol proprio non andava convalidato. Comunque non serve a nulla lamentarsi, non dobbiamo pensarci piu’, magari nel corso della stagione la fortuna sara’ dalla nostra ".
Facciamo un passo indietro, il brutto infortunio ed il recupero in tempi stretti, direi un record. Sei stato piu’ veloce di Buffon... " Ho lavorato sodo, dopo la buona riuscita di un intervento, la rieducazione e’ la fase piu’ importante quindi dovevo tutti i costi lavorare sodo per tornare come prima dell’infortunio. Sono stato al centro Isokinetic da subito sopo l’operazione fino praticamente al 28 di Luglio, facendo otto ore al giorno di rieducazione suddivise in sedute di palestra, piscina e fisioterapia. Ringrazio la societa’ che mi ha dato l’opportunita’ di curarmi a Bologna e di avermi sempre seguito. E’ stata dura ma anche questa esperienza mi e’ servita ".
In effetti sei parso a tutti trasformato, piu’ sicuro, piu’ motivato, persino piu’ “cattivo”… " Ti ringrazio di questo, le difficolta’ servono anche a crescere e farti migliorare, anche se comunque nelle ultime uscite prima dell’infortunio avevo fatto buone cose. Se sto bene lo devo anche ad una persona molto speciale… ".
So’ che una squadra retrocessa in serie B lo scorso campionato ti ha cercato con insistenza a giugno… " Si e’ vero, ma come ti avevo detto a suo tempo sentivo che non potevo andarmene da Novara senza aver almeno tentato di dimostrare cosa valgo, per me stesso, per i tifosi che mi hanno incoraggiato e per la societa’ che in ogni attimo ha creduto in me dimostrandomi fiducia in ogni momento ".
La squadra pure avendo mantenuto buona parte dei giocatori dello scorso anno e’ parsa cambiata, sia nel modo di giocare che nella mentalita’, nell’organizzazione. Notaristefano ha lavorato bene e voi siete stati fin’ora diligenti a seguirlo... " La squadra non e’ stata giustamente rivoluzionata perche’ necessitava solo di ritocchi, l’anno scorso abbiamo avuto molti problemi, l’assenza di Fabio che per noi e’ il faro, ci ha condizionati non poco ad esempio. Coi miei compagni abbiamo analizzato l’annata scorsa e in tutti noi e’ nato uno spirito di rivalsa, tutti noi sappiamo dove abbiamo sbagliato, tutti sentiamo di dover riscattare una stagione che per un motivo o per l’altro non e’ andata come volevamo. Per quanto riguarda il Mister ti dico che e’ in gamba, ha saputo inculcare nella testa di ognuno di noi la mentalita’ giusta, la voglia di arrivare in alto facendoci sentire tutti importanti e tutti indispensabili ".
Ci vediamo domenica Jack, fateci dimenticare quel 23 dicembre che ancora brucia non poco... " Quella partita e’ stata un incubo, il momento peggiore direi, per come abbiamo perso e per non aver avuto subito, vista la sosta natalizia, l’occasione del pronto riscatto, anche se cinque gol di divario non c’erano tra noi e loro e la classifica finale lo ha dimostrato. Per preparare la gara di domenica preferisco ricordare non quelle cinque sberle ma la vittoria alla seconda di campionato dove dopo esser andati in svantaggio abbiamo ribaltato il risultato e vinto con merito. Direi di ripartire da li ".
Jack un saluto, ancora grazie e ci vediamo domenica... " Grazie a voi, speriamo coi risultati di far ricredere anche gli scettici ".
Thomas Gianotti |