|
Cosa vi abbiamo fatto di male?
domenica 03 settembre 2017 - 23:18
altro solare rigore non concesso; la storia continua...
Una domanda che non avrà mai una risposta. Perchè l'AIA (Associazione Italiana Arbitri) è così: una realtà nella quale non si può avere un dialogo, non si può fare domande e ottenere delle risposte. Quarantaquattro partite disputate, due calci di rigore concessi. Un dato emblematico, da mostrare ai vertici dell'Associazione, aggiungendoci anche un "perchè"?
Tra la gara del Cabassi e quella del Piola contro il Parma, almeno due clamorosi calci di rigore non decretati. Come è possibile non fischiare un penalty a Troest atterrato in area in stile rugby con il direttore di gara a un metro di distanza? Come è possibile non vedere il netto fallo su Da Cruz che avrebbe portato anche al cartellino rosso dell'avversario trattandosi di chiara occasione da rete? Come è possibile fischiare solo due calci di rigore in 44 partite?
Perchè è così difficile ottenere delle risposte? In un calcio che ha dovuto portare la VAR in serie A, ci sono tifosi di serie B che chiedono spiegazioni.
Qui non si invocano favori, qui si chiede che professionisti ben retribuiti facciano il proprio lavoro. Perchè se si arriva ad dirigere amtch in serie B è perchè lo si è meritato e assistere a questi "episodi" lascia basiti e senza parole.
Novara non sarà Parma ma ci sono migliaia di persone che meritano rispetto. Quel rispetto che non lo si sta dando da ben 44 partite. Che siano direttori di gara esordienti o esperti l'errore arriva sempre puntuale e guarda caso sempre a sfavore del Novara. Si paga forse la linea societaria del "silenzio"? Condivisibile ma nello stesso tempo non si può non sottolineare il trattamento riservato a una realtà ultracentenaria che chiede solo il rispetto delle regole.
AIA: cosa vi abbiamo fatto di male?
Redazione Forzanovara.net |
|
.
.
...
.
.
.
» ULTIME NEWS
DATE DA RICORDARE
|