Chi Sale/Chi Scende
domenica 01 ottobre 2017 - 18:22
dopo Foggia-Novara
Chi Sale
Moscati: il gol è la ciliegina sulla torta di una prestazione tutta sostanza, conclusa nel 4-4-2 con una versione da regista che potrebbe dare una valida alternativa a Ronaldo.
Dickmann: il gol, preziosissimo, è solo il punto esclamativo di un ottimo rientro in campo per sè stesso e per la squadra perché capace di trascinare i compagni in una maggiore intraprendenza e coraggio.
Di Mariano: nel 4-3-3 sembra l’unico attaccante completamente a proprio agio. Attacca bene la profondità e non perde di vista mai l’uomo in marcatura. Dimostra di poter diventare un fattore quando rientra dentro il campo tagliando in orizzontale; spesso immarcabile.
Chi Scende
Ronaldo: nel primo tempo non fa neanche male. Indovina qualche passaggio interessante e altrettanti ne sbaglia. Nella ripresa non solo scompare ma purtroppo diventa l’uomo in più per il facile fraseggio foggiano, sofferto nella prima parte. Così proprio non va: non è forse giunto il momento di provare un’alternativa???
Troest: che non sappia impostare e che dunque getti via palla sin troppo presto lo si dà per scontato ma l’errore che libera Fedato davanti alla porta sguarnita è imperdonabile.
Macheda: è il solito Macheda, fa un paio di cose buone poi lentamente scompare dalla partita ma dalla sua c’è un alibi oramai fondato: il 4-3-3 non è cosa sua.
Le Pagelle Azzurre
Montipò 6,5; Golubovic 5,5, Troest 5, Chiosa 6, Calderoni 5,5; Moscati 7, Ronaldo 4,5, Sciaudone 6; Di Mariano 6,5, Maniero 6, Macheda 5. Sub: Dickmann 7, Sansone 6, Chajia 6.
Daniele Faranna
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