L'intervista a mister Notaristefano
mercoledė 22 ottobre 2008 - 21:49
di Thomas Gianotti
Grazie Mister per la disponibilita’ e soprattutto per la fantastica vittoria di domenica! " I ringraziamenti li giro ai ragazzi, il merito e’ tutto loro, sono loro che sono scesi in campo, sono loro che han preparato la gara, sono loro che lavorano bene tutta la settimana, quindi i complimenti vanno d’obbligo a loro ".
Beh, ma anche tu hai i tuoi meriti… " Si in parte si, ma trovo giusto che siano loro i veri protagonisti ".
In passato gli azzurri avevano sempre fallito l’occasione per fare il salto di qualita’, mentre a Busto cio’ non e’ successo, possiamo dire che questo Novara e’ diventato “adulto”? " E’ troppo presto per dirlo, domenica abbiamo portato a casa un risultato sicuramente importante, i ragazzi sentivano molto questa gara, l’ambiente era carico, lo stadio presentava una bella cornice di pubblico e abbiamo disputato un bel primo tempo dove abbiamo avuto con Pippo una grossa occasione e abbiamo tenuto bene il campo al cospetto comunque di una squadra forte com’e’ la Pro Patria. Poi nella ripresa, dopo quanto successo a fine primo tempo, tutti gli schemi sono un po’ saltati ed era difficile fare calcio, poteva succedere di tutto, ma per fortuna e’ andata bene ".
Mister, dopo una vittoria del genere, cosa fa un allenatore per mantenere carico e umile il gruppo? " Ho sempre cercato di far capire ai ragazzi che l’euforia deve esser una condizione che non ci deve appartenere, come non ci doveva appartenere lo sconforto dopo lo scivolone interno contro il Legnano, dobbiamo andare alla ricerca di equilibrio, continuita’ e convinzione. Tutto quanto di buono fatto dai miei ragazzi fin’ora, e’ stato fatto perche’ voluto, cercato, questa squadra sa’ che deve sempre essere al top per primeggiare ".
Ormai il modulo con il centrocampo a tre pare sia quello giusto, anche se le soluzioni alternative non mancano, non a caso le due occasioni capitate a Rubino sono venute da altrettanti cross di Chiappara appena entrato... " Io non ho bisogno di undici titolari e sette panchinari, ma ho bisogno di ognuno, tutti devono sentirsi indispensabili e pronti ad entrare, a Chiappara avevo chiesto di giocare tra le linee, libero di inventare, al posto di Sinigaglia, lui quando riceve palla sa’ far male, perche’ ha piedi buoni e spunto nel breve, giocando poi in quella posizione poteva svariare ".
Torniamo a domenica, tutta la squadra ha festeggiato a fine gara sotto il settore dove c’eravamo noi. L’istantanea che sogno di rivedere a Maggio 2009! " Ai ragazzi sta molto a cuore questo rapporto che hanno instaurato con voi, loro sanno che coi risultati possono risvegliare questa citta’, vogliono vincere anche per dare gioia a chi li sta sostenendo in ogni circostanza ".
Domenica arriva il Venezia, non avrai a disposizione Gheller e Porcari... " Si purtroppo, ma come detto prima ho la possibilita’ di scegliere tra il resto della rosa, quindi non sono preoccupato ".
Mister, grazie ancora e ci si vede domenica... " Grazie a voi! ".
Thomas Gianotti |