L'opinione di Massimo Barbero
domenica 19 aprile 2009 - 21:23
Portogruaro-Novara 0-1
Questo Novara non vuole mollare. Oggi a Portogruaro è rimasto aggrappato alla speranza play off. A dispetto degli infortuni e dei cartellini in serie esibiti dal signor Peretti di Verona. E’ stata la vittoria del cuore, più che la vittoria del gioco. Per una volta siamo stati più cinici dei nostri avversari sottoporta. Per una volta sono gli altri a recriminare… e questo dopo tante domeniche amare non può che farci piacere...
E’ stata una partita equilibrata. Nel primo tempo abbiamo fatto qualcosina in più a livello di gioco, ma fino all’intervallo le due squadre si erano rese pericolose soltanto con tiri da fuori. In pieno recupero c’è stata la prima azione manovrata degna di nota e Lanteri (con la complicità della deviazione decisiva di un difensore) ha sciupato una occasione davvero invitante.
Ad inizio ripresa, invece, Brichetto ha salvato il risultato con un prodigio su Abate lanciato a rete. Rovesciamento di fronte e clamoroso palo (di testa) di Virga. Proprio l’infortunio del romanista ci ha tolto qualcosa in fase di manovra e pericolosità. Ma il Novara ha continuato a crederci, sempre e comunque. L’ingresso di Sinigaglia ha permesso a Notaristefano di allargare Lanteri ed ha consentito a Bertani di tornare a fare il Bertani. Non a caso è arrivato il gol in un’azione propiziata da un bell’affondo del veloce francese.
Sembrava che fossimo in grado di gestire la vittoria senza troppi patemi, contro un avversario un po’ sfiduciato. Ed invece nel finale (dopo l’infortunio di Sinigaglia) sono rispuntate le solite tremarelle e stava per scapparci l’ennesimo pasticcio. Un salvataggio di Maggiolini su Carboni ed il “sacrificio” del giovane Perego su Abate lanciato a rete ci hanno evitato un’altra rimonta.
Virga e Chiappara sono tornati in campo da titolari dopo un paio di mesi con personalità e convinzione. Ma soprattutto “soldatino” Morganti ha disputato una partita delle sue, al rientro dall’infortunio. La difesa è stata praticamente perfetta… fino all’85esimo…. Ma dobbiamo riconoscere anche a Brichetto una bella fetta del merito di questo successo per quella parata decisiva sullo 0-0.
Il Portogruaro con Calori in panchina non aveva mai perso e veniva da otto risultati utili consecutivi. In tre circostanze aveva raddrizzato situazioni sfavorevoli con gol decisivi allo scadere. Questo 1-0 esterno, ottenuto con un po’ di cinismo e tanti cerotti, insomma, è davvero un gran bella conquista.
Peccato che il signor Peretti di Verona ci abbia, in parte, rovinato la domenica con una lunga serie di cartellini che renderanno ancora più difficile la gara con la Spal e la nostra rincorsa. Il direttore di gara è riuscito ad espellere… entrambi i massaggiatori… se non è un record, poco ci manca. A leggere il tabellino… chi non ha visto la partita potrebbe pensare ad una battaglia senza esclusione di colpi… Nulla di più distante dal vero. Vista la lungimiranza di certe designazioni… è probabile che per Novara-Spal mandino… un arbitro di Padova… Già Novara-Spal… Affronteremo la partita della nostra estrema speranza con una rosa ai minimi termini… E’ utopistico pensare di avere dagli spalti l’importantissimo dodicesimo uomo in campo in una sfida senza appello? E’ possibile abbandonare, per novanta minuti almeno, la rassegnata e pessimistica apatia che ci attanaglia da quella sciagurata domenica di Venezia? E’ l’ultima possibilità, giochiamocela fino in fondo! Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |