Conosciamo meglio...la SC Caronnese
giovedė 18 novembre 2021 - 16:44
La storia dei nostri prossimi avversari
Con poco meno di 20.000 abitanti Caronno Pertusella è la prossima città che vedrà ospiti gli azzurri di mister Marchionni, andiamo a scoprire la storia dei rossoblù di mister Scalise, squadra della città lombarda.
Nel 1932 a Caronno Milanese viene fondata l’Us Caronnese che, dopo l’affiliazione alla FIGC, si iscrive al campionato di Prima Divisione mentre a Pertusella, uno dei due nuclei che formano il comune, gioca la Pertusellese. Le strade delle due squadre si incontrano tra il 1943 e il 1944 quando, a seguito di numerosi incontri avuti tra i dirigenti delle due compagini viene sancita la storica fusione tra Caronnese e Pertusellese che da quel momento si uniscono sotto un’unica bandiera.
Nel secondo dopoguerra la Caronnese torna a disputare il campionato di Prima Divisione diventando una presenza costante. Nel 1960 la Caronnese, diventata società di capitali nel decennio passato, viene guidata da un triumvirato formato dal presidente Donzelli, il suo vice Allara e dal ds Paleardi che riescono a portare la squadra fino all’Eccellenza Lombarda.
Dopo un decennio sotto la guida di questo terzetto la Caronnese passa sotto più gestioni (Restelli, Marazzi e Ferrario) dando così il via a un periodo, intorno agli anni ’80, di crisi che culmina con la retrocessione in Prima Categoria nel 1982. Nel momento di più basso prestigio in soccorso dei lombardi arriva Daniele Calzolari che assume il ruolo di presidente e che dà il via a una campagna di “restyling” della società che in pochi anni torna in prima categoria.
Dopo soli 5 anni il tesimone passa ad Aurelio Paolillo Durante la sua presidenza, fino al 1992, viene creato un settore giovanile degno di tal nome e nella stagione 1988/89 la Prima squadra torna in Eccellenza. Dalla stagione 1993/94 la gestione della Società è nelle mani del dott. Gianvito Giannelli che, in poco più di tre anni fa arrivare a 400 il numero di tesserati tra dirigenti e calciatori. La squadra passa nuovamente di mano nel 1997: infatti Francesco Sozzi diventa il patron della Caronnese.
Nella stagione 2002-2003 arriva però la retrocessione in Promozione salvo poi tornare nel 2004-2005 in Eccellenza. Sotto la presidenza di Augusto Reina seguono stagioni interlocutorie, nelle quali la Caronnese diventata ASD, arriva vicina alla promozione in D senza mai però arrivarci. Nel 2009 arriva la svolta per la squadra di Caronno Pertusella grazie alla fusione con il Gruppo Sportivo Salus et Virtus Turate la squadra del presidente Reina può calcare il palcoscenico tanto agognato. Il sodalizio chiamato “Società Calcistica Insubria CaronneseTurate” ha vita breve; nell’estate 2010 la componente comasca si stacca andando a fondare la Salus et Virtus che riparte dalla 3^ categoria mentre la neonata Società Calcistica Insubria Caronnese poi Società Calcistica Caronnese rimane nella quarta serie nazionale.
Il miglior risultato della storia arriva nel 2014/2015 quando la Caronnese, vinti i playoff promozione, rifiuta la possibilità di richiedere il ripescaggio in Serie C.
Nel febbraio 2020 viene a mancare il patròn Reina al quale subentra, ad interim, l'ad delegato Roberto Fici e di seguito il già vicepresidente Giuseppe Pirola. Nel 2021 la massima carica passa quindi al genero del compianto presidente, Umberto Gambaro.
Alessio Farinelli
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