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L'intervista a Francesca Giusti
giovedė 24 settembre 2009 - 21:45
di redazione forzanovara.it
Abbiamo fatto una simpatica chiacchierata con l'addetto stampa del Novara Calcio, Francesca Giusti che da tre stagioni ricopre questa carica. Questo quanto è emerso:
Spiegaci come nasce un comunicato stampa. Tu prepari una bozza e poi la fai visionare al Direttore Sensibile, oppure il procedimento è più complesso ? L’ok definitivo all’invio chi te lo fornisce ? " Nasce quando c'è la necessità di comunicare all’esterno una notizia. Lo preparo confrontandomi con il Direttore Sportivo e con la nostra Responsabile del Marketing e Comunicazione ".
Hai mai dovuto limitarti ad inviare una notizia così come ti è stata girata, senza dover modificare neppure una parola ? " Assolutamente si, ad esempio quando devo preparare comunicati che riportano indicazioni o predisposizioni che arrivano dalla Prefettura, a tal proposito posso citare quello recente riguardante le limitazioni per la partita di lunedì contro l'Alessandria ".
Di cosa si occupa prevalentemente un “Ufficio Stampa”, oltre che di curare i rapporti fra gli esponenti societari ed i vari giornalisti ? Tra i miei compiti c'è, ad esempio, quello di curare la nostra rivista ufficiale "Il Novarello", seguire la squadra anche in ritiro durante tutto il Campionato, occuparmi insieme all’ufficio Marketing degli eventi o delle manifestazioni che riguardano la Società ed inoltre di aggiornare alcune sezioni del sito ufficiale ".
In questi ultimi periodi hai dovuto ufficializzare molti nuovi ingaggi ed anche qualche cessione. Abbiamo notato che i comunicati arrivavano anche ad orari molto tardi. E’ un lavoro che ti impegna anche nella vita personale ? " Assolutamente si. E' un lavoro che mi assorbe completamente, c'è sempre molto da fare e non si hanno orari ".
Fra i tuoi compiti c’è anche quello di aggiornare il sito ufficiale ? " Si, come ti ho già detto curo solo alcune sezioni del sito che aggiorno personalmente riportando sempre ed esclusivamente notizie ufficiali. Sul nostro sito non c'è spazio per indiscrezioni o voci che non hanno avuto riscontro dagli organismi preposti ".
Ti è mai capitato di trovare delle difficoltà nello svolgere il tuo lavoro, dettate dal fatto che tu sia una donna? " No. Mi sono sempre trovata a mio agio a lavorare con gli uomini. Credo che la differenza non la faccia tanto l’essere uomo o donna, quanto la maniera in cui ci si pone nei confronti delle altre persone. Se hai la fiducia dei tuoi collaboratori, se sei riuscita a far riconoscere il tuo ruolo, l’essere donna non rappresenta sicuramente un ostacolo.
Molti aspetti sono migliorati da quando sei giunta tu. Solo un’impeccabile professionalità dedita al lavoro, oppure è nata una vera e propria passione per il Novara Calcio ? " Beh ti ringrazio. Non so se ci siano stati miglioramenti, non sta certo a me dirlo. Di vero c'è che cerco di fare sempre del mio meglio come ciascuna delle persone che lavora qui del resto. Questa Società ci mette in condizione di poter svolgere il nostro lavoro nel migliore dei modi".
Ti confronti (o ti sei mai confrontata) direttamente con i tuoi colleghi di altre società? " Certo, contatto sempre gli uffici stampa di tutte le società con cui dobbiamo incontrarci, sia in casa e sia in trasferta. Ritengo che il confronto sia un fattore fondamentale per la buona riuscita del nostro lavoro. Anche la Lega, secondo me, dovrebbe organizzare giornate di meeting tra gli uffici stampa delle varie società ".
Ci puoi raccontare un aneddoto curioso legato alla tua attività per il Novara Calcio ? " Oddio fammi pensare. Ah ecco, piu' che altro mi viene in mente un ricordo affettuoso. Eravamo in trasferta a Pagani, all'aeroporto per la precisione ed era il mio compleanno. I ragazzi sono stati davvero carini, pensa che mi hanno portato una fetta di torta e hanno improvvisato una candelina con uno stuzzicadenti. Non nascondo che la cosa mi ha commosso ".
Il Novara Calcio è per te solo un lavoro o hai avuto modo di trovare amicizie ? " Siamo un gruppo molto affiatato e unito. Una delle persone con cui ho legato di piu' è certamente Giovanni Surace del’ufficio marketing che ritengo sia ormai un vero amico al di là del lavoro. Un'altra persona che ho avuto modo di conoscere piu' da vicino in questo periodo è Paolo Morganti estremamente disponibile e affidabile".
Ti sei sempre interessata al calcio ? " No, assolutamente no. Non è mai stato uno sport che mi appassionava. Guardavo solamente la Nazionale con vero interesse. Ora invece è tutto cambiato e se devo scegliere tra un film e una partita di calcio la mia scelta cade spesso sulla partita. Quando assisto alle partite del Novara sono tesissima ed emozionata, ma il ruolo che rivesto non mi permette di lasciarmi andare ad esternazioni troppo evidenti. Ormai per me il Novara Calcio non è piu' un lavoro, ma una vera passione e te lo dico senza retorica ".
Oltre al Novara, per quale squadra fai il tifo ? " Juventus da sempre, fin da quando ero all'asilo ".
Vuoi fare un saluto ai tifosi ? " Certamente si, vi saluto tutti. Mi spiace moltissimo aver letto sul vostro sito che dalla gara contro l'Alessandria ci saranno 45' minuti di sciopero. Io seguo tutte le trasferte e posso capire il grande sacrificio che fanno a seguire la squadra in ogni circostanza, al freddo, sotto la pioggia, con il caldo soffocante. Il loro sostegno è sempre fondamentale per la squadra e sono certa che da lunedì sentirà la loro mancanza ".
redazione forzanovara.it
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