Alla scoperta del Piacenza
venerdė 24 marzo 2023 - 17:50
Precedenti e probabile schieramento dei nostri avversari
Partita da non sbagliare per i biancorossi domenica al Garilli (ore 17.30), perché la Triestina va a Lecco e l'Albinoleffe nella tana della Pro Patria: è l'occasione per accorciare in classifica. Di contro gli azzurri, rinfrancati dal poker rifilato al Pordenone, non vorranno perdere il ritmo per restare in scia alle altre contendenti ai play-off.
STATO DI FORMA Una stagione, dentro e fuori dal campo difficile per i biancorossi. In 33gare (6V, 11N,16S) sono 29 i punti in cascina che relegano la squadra di Abbate in ultima posizione. Il bottino di punti si equivale: 15 i punti guadagnati al “Garilli” mentre 14 quelli conquistati fuori casa. La differenza reti è in negativo: 56 quelle subite (di cui 27 in casa) e 37 quelle segnate (in casa 20). Durante gli ultimi 5 incontri, solo contro il Mantova (4-2) il Piacenza ha riscosso il bottino pieno mentre in due occasioni si è spartito la posta con l’avversario perdendo le altre due gare, pareggiando 4, mentre Novara ha vinto 3 volte. La differenza reti è 14-9 in favore di Novara.
I PRECEDENTI Due storiche società che si sono sfidate in tutte le categorie del calcio professionistico, esclusa la Serie A. Il primo confronto risale al campionato 1964-65 (Serie C, Girone A). Il 3 gennaio 1965 la gara di andata terminò così: Piacenza-Novara 0-0: Fino a quel momento gli azzurri calcano palcoscenici più prestigiosi rispetto ai biancorossi. La prima sfida in cadetteria a Piacenza giunge nel 1976 ma è ancora pareggio (2-2). Dal 1977 al 1981 le due compagini si accompagnano nel percorso chiamato Girone A della Serie C1. Dalla metà degli anni '80 al 2010 è il Piacenza a calcare palcoscenici più prestigiosi, almeno fino al campionato 2010-11 in Serie B arriva l’ennesimo pareggio, 2-2 grazie ai gol di Rubino, Bianchi, Motta e Guzman. L’ultimo incontro in quel di Piacenza è lo 0-3 inferto dall’allora formazione di Viali.
PROBABILE FORMAZIONE Il tecnico biancorosso continua con grande applicazione la sua opera di ricostruzione tattica e mentale di una squadra che nell’ultima gara, non è andata oltre lo 0-0 in casa contro il Lecco con le speranze di salvezza che continuano ad affievolirsi.A parte solo Zanandrea ancora alle prese con i postumi dell'infortunio muscolare patito a Pordenone che difficilmente ci sarà contro i piemontesi. Mihael Onisa ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro concludendo anzitempo la stagione. Tutti gli altri sono a disposizione del tecnico Abbate che dovrebbe schierare in porta Rinaldi, la linea difensiva composta da Accardi, Masetti e Nava. Sugli esterni Munari e Rizza. Giorno play con ai suoi lati Sulic e Gonzi. In attacco la collaudata coppia Cesarini, Morra.
PIACENZA (3-5-2): Rinaldi, Accardi, Masetti, Nava; Munari, Giorno, Suljic, Gonzi, Rizza; Cesarini, Morra Allenatore: Matteo Abbate
Alessio Farinelli |