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L'editoriale Azzurro
domenica 23 giugno 2024 - 18:26
Il punto di Massimo Barbero del 23.06.2024
Se la memoria non m’inganna, il Novara non andava in ritiro ad Arona dai tempi della gestione di Pippo Resta. Proprio un paio di settimane fa con l’amico Renato Ambiel si conveniva circa l’opportunità di scegliere sedi per la preparazione e le amichevoli precampionato che avvicinassero la squadra al territorio, ai tifosi (o tifosissimi) sparsi per la provincia. Dunque si tratta di un’altra mossa azzeccata da parte della società del presidente La Rosa che si sta mostrando molto sensibile anche alle esigenze degli appassionati.
Questo non fa che accrescere la curiosità per i primi colpi del mercato che, prima o poi, verranno ufficializzati. “Vedrete non uscirà nemmeno un nome…” ha garantito il dg Pietro Lo Monaco ad una riunione conviviale seminando il terrore tra quelli come me ed il direttore Faranna (cito ovviamente solo i presenti di quella sera) che sono sempre a caccia di notizie.
Stiamo vivendo un’estate tranquilla come non ci capitava da tempo immemorabile. Qualcuno obietterà che anche due anni fa, dopo la promozione in C avevamo vissuto un periodo vacanziero scevro da qualsiasi tensione. E’ vero solo in parte. Non era ancora smaltita l’euforia per la promozione di Gozzano che già era saltata la testa del ds Cordone (nominato a fine marzo ed esonerato a metà maggio). E quando parlavi del Novara c’era sempre qualche beninformato in giro pronto a sussurrarti che in fondo il presidente Ferranti non fosse così convinto di confermare mister Marchionni. Voci che hanno trovato piena conferma nell’esonero del 18 agosto, all’indomani di uno 0-0 col Fiorenzuola (vedi il destino) in amichevole.
Stavolta non ci sono dubbi di sorta sull’opportunità di dare continuità al lavoro svolto da Gattuso in maniera impeccabile da metà ottobre in poi. Chi ha sentito il “Jack” lontano da microfoni e taccuini giura che il nostro mister è carico e determinato dalla prospettiva di allenare un Novara finalmente competitivo. Le caselline vuote da riempire non sono molte, la competenza del nostro staff tecnico ci garantisce che saranno acquisti mirati, idonei alla causa.
I 28 punti raccolti nel girone di ritorno ci fanno pensare che siamo già molto avanti rispetto a gennaio quando c’era da ricostruire in corsa una rosa che nella prima parte di campionato di punti ne aveva racimolati solo 15. Certo non bisogna dimenticare che dobbiamo sostituire gente come Urso e Kerrigan che avevano rappresentato il propulsore ideale del 3-5-2 utilizzato (in prevalenza) nella seconda parte di campionato. E che al momento non abbiamo nemmeno Boccia e Bentivegna che hanno dimostrato qualità, duttilità e prospettive decisamente interessanti. Dunque guardiamo al futuro con fiduciosa attesa, ma sempre mantenendo i piedi per terra.
Le nuove regole (un over in meno in lista ed utilizzo illimitato dei 2002 cresciuti nel proprio vivaio) penalizzano fortemente una società come la nostra che per mille ragioni in questi anni ha trascurato, anche colpevolmente, il proprio settore giovanile. Albinoleffe, Pergolettese, Giana Erminio, ma anche Pro Vercelli tanto per fare degli esempi alla rinfusa, hanno sicuramente un serbatoio a cui attingere. Noi no e per questo è indispensabile tornare ad investire in una “cantera” all’altezza della recente tradizione.
Mi pare che ci stia attivando anche in questo senso, l’ingaggio di Borghetti è un segnale confortante, ma ovviamente nessuno ci restituirà come per magia il tempo perduto. Siamo destinati inevitabilmente a scontare la giovane età del Novara Fc e questi tre anni di buco. Dunque dovremo andare a caccia di 2005 e 2006 cresciuti altrove e già pronti ad essere aggregati alla prima squadra.
Quest’anno non ci sono polemiche di sorta su iscrizioni e ripescaggi. E puntualmente allora è saltato fuori il caso del Legnago che non accetterebbe di essere spostato (per mere ragioni geografiche) nel girone B. Capisco la prospettiva della simpatica società veneta, ma le regole sono fatte per essere rispettate. Due anni fa destino analogo era capitato ad Alessandria e Fiorenzuola (private dell’incasso dei rispettivi derbies) ed alla fine grigi e rossoneri avevano accettato il loro destino… Forza Novara sempre!!!
Massimo Barbero
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