Gattuso: “Dopo la rifinitura faremo delle scelte…”
venerdì 27 settembre 2024 - 14:19
Le parole del mister alla vigilia di Alcione-Novara
Continua il “ciclo di ferro” per un Novara chiamato a scendere in campo ogni tre o quattro giorni fino al match interno con la Pergolettese di sabato 5 ottobre: “Giocare così tante partite ravvicinate non è mai facile – conferma il tecnico azzurro – perché non sai quanto ha speso la tua squadra e come sta. Durante la rifinitura staremo attenti a capire chi sta bene ed ha nelle gambe i 90 minuti. Poi decideremo la formazione. A dire il vero durante l’allenamento di ieri non ho visto grosse cose negative... La vittoria in una partita così importante ti porta anche a recuperare più velocemente. Ora azzeriamo tutto e pensiamo a questa gara che presenta delle difficoltà”.
Al rientro Gerardini che ha scontato la squalifica. Ecco com’è la situazione degli altri giocatori: “Lancini è rientrato in gruppo ieri, Cancola è out per un problema al ginocchio. Anche Morosini ed Agyemang sono da valutare, uno per un problema al ginocchio, l’altro per il solito guaio alla caviglia…”.
L’Alcione ha dalla sua l’entusiasmo della matricola: “E non solo! Ha in attacco due giocatori come Palombi e Marconi che hanno pochi eguali in categoria. L’allenatore Cusatis è un mio amico, attua molto bene il suo 4-3-1-2. Il campo di Sesto poi lo conosciamo… Stasera oltretutto ci gioca la squadra di casa…”. Gli arancioni hanno vinto un paio di partite in trasferta colpendo in contropiede: “E’ una squadra chiusa che ti attacca e ti fa giocare male. Proprio come noi abbiamo fatto giocare male la Pro Vercelli con una grande prova difensiva. E come la Pro aveva fatto giocare male il Padova nella prima mezzora della partita precedente…”.
Gattuso è tornato poi sul valore della rosa: “E’ certamente più forte rispetto a quella dell’anno scorso. Nella passata stagione abbiamo visto sfumare nel finale delle vittorie o dei pareggi perché quando operavamo dei cambi immediatamente si abbassava il livello. Oggi non è più così. Quando esce uno, entra al suo posto un giocatore di pari valore”.
L’ultima battuta è sui due attaccanti centrali che si sono alternati martedì sera: “Ongaro è entrato bene, con il piglio giusto, più determinato rispetto alle precedenti partite. Viene da una realtà calcistica diversa dalla nostra. In Canada il calcio è davvero solo un gioco. Io l’ho sempre difeso anche nei momenti difficili della passata stagione perché sono contento di lui. Ovviamente dobbiamo essere consapevoli ed accettare le sue qualità e caratteristiche. Ganz è un ragazzo che ci tiene molto. E’ un po’ indietro di condizione, ma sarà ed è importante per noi. C’è da capire se può essere più utile ad inizio gara o subentrando nel corso del match”.
redazione forzanovara.net
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