L'editoriale Azzurro
sabato 26 ottobre 2024 - 10:30
Giana Erminio-Novara vista da Massimo Barbero
A cura di Massimo Barbero
C’è una sconfitta sul campo della Giana che non mi è mai andata giù… è quella che abbiamo subito nell’ottobre 2019 dopo una partita dominata in lungo ed in largo… Da allora ho sempre sofferto le trasferte a Gorgonzola…
Da allora ho sempre sognato di restituire lo “scherzetto” ai biancocelesti prima o poi… Forse ci saremmo riusciti ieri sera se il signor Aldi da Lanciano avesse concesso il sacrosanto rigore del possibile 3-1.
Lo confesso, dal vivo non mi ero accorto di nulla, ma rivedendo il fotogramma che gira in rete… la trattenuta su Agyemang mi pare proprio netta…
E’ stata dura, durissima contro un avversario che ha corso più di noi dal primo minuto all’ultimo. Dopo la partenza a razzo della squadra di Chiappella mi illudevo che i nostri avversari fossero destinati a calare alla distanza. Non è stato così… ed allora teniamoci stretto questo 2-2 che ci consente di prolungare la striscia positiva iniziata il 1 ottobre a Busto Arsizio.
La gara è cominciata nel peggiore dei modi per noi. Spaviero è andato in gol a coronamento di 110 secondi di costante pressione dei padroni di casa. Non eravamo ancora entrati in partita e già eravamo sotto. Sull’abbrivio la squadra di Gorgonzola ha creato altri pericoli alla nostra difesa.
Per fortuna sul primo calcio d’angolo conquistato siamo riusciti a pareggiarla. Donadio è stato bravissimo a pennellare il cross per l’inserimento di Morosini sul primo palo.
Sull’1-1 il match è tornato in equilibrio, anche se abbiamo continuato a ballare sulla nostra corsia di sinistra. Gattuso non ha perso tempo ed ha operato due cambi poco dopo la mezzora. Il ritorno in corsa al 4-4-2 ha un po’ sorpreso i locali che si sono fatti infilare quasi subito da una discesa di Calcagni sulla sinistra con cross in mezzo per il colpo di testa vincente di Morosini.
L’ex del Brescia ha giocato davvero una grande partita. Ha dimostrato qualità da attaccante di razza che non gli riconoscevo. Ha agito come punto di raccordo tra centrocampo ed Ongaro non dando punti di riferimento a Marotta e compagni.
Sul 2-1 nell’intervallo un po’ tutti pensavamo che il peggio fosse passato. Invece il secondo tempo è stato di pura sofferenza malgrado il nostro tecnico abbia cercato di intervenire più volte dalla panchina per correggere le cose. Con il sempre comodo senno di poi… avrei ritardato un po’ l’uscita di Morosini per il pur valido Basso. Ma se torno con la mente a quei frangenti di partita (era il 12’ del secondo tempo) debbo convenire che stavamo soffrendo parecchio la pressione avversaria, senza riuscire a ripartire.
Eppure anche in una ripresa condotta quasi sempre sulla difensiva non abbiamo rischiato granchè. Tiri dal limite, rimpalli, calci d’angolo, tutto vero… ma l’occasione più nitida l’abbiamo avuta noi con quella discesa di Agyemang fermata da Previtali nella maniera che tutti sappiamo.
Peccato per quello scivolone in piena area di rigore di Migliardi che non merita di essere messo sul banco degli imputati. Sul 2-2 ce la siamo vista brutta… perché la Giana aveva ancora tanta benzina da spendere… L’occasionissima però gliel’ha regalata una clamorosa svista del primo assistente che non si è accorto che Avinci era scattato in posizione palesemente irregolare.
Per fortuna ci ha pensato San Minelli con un’uscita tempestiva!Nel complesso il pari è giusto, la Giana ha giocato meglio e più di noi… ma negli episodi in area di rigore… diciamo così… non siamo stati particolarmente fortunati…
Ora voltiamo pagina e pensiamo al Vicenza. Mi auguro di vedere una squadra maggiormente convinta e determinata contro quella che considero la formazione più attrezzata del girone (non si offendano a Padova…). Non possiamo permetterci di restare passivi, di subire la pressione della squadra di Vecchi come abbiamo fatto per lunghi tratti delle ultime due gare perché difficilmente i biancorossi… ci perdonerebbero…
Spero di vedere un po’ più di gente allo stadio… Non dimentico e certamente non rinnego quello che ho scritto sulla politica dei prezzi attuata dalla società… ma la partita di martedì sera ha un fascino ed un sapore da piena serie B. Ranieri e compagni meritano certamente il nostro sostegno per la generosità ed il carattere che stanno mostrando in campo… Ed allora anche gli indecisi… devono tornare al “Piola”… Se non ora, quando?
Forza Novara sempre!!! |