L'intervista a Jack Gattuso
mercoledė 17 febbraio 2010 - 21:32
di Thomas Gianotti
Siete reduci dalla bella e netta vittoria contro la Juventus, primato consolidato per la tua squadra che sta dominando il campionato... " Si, stiamo facendo decisamente bene, lo dicono anche i numeri, tanti gol fatti, mi pare solo sei quelli subiti, un buon livello di gioco, siamo tutti ovviamente soddisfatti, i ragazzi stanno lavorando col piglio giusti ed i risultati ci stanno dando ragione ".
State emulando la cavalcata dei ragazzi di Mister Tesser... " Stiamo cercando di dare a questi ragazzi la giusta mentalita', abbiamo gli strumenti per farlo e quindi vogliamo che la prima squadra sia anche e soprattutto esempio per i miei giocatori, loro sanno che devono dare sempre il massimo, altrimenti nel Novara Calcio non troveranno spazio, proprio per questo avere la possibilita' di allenarsi a due metri dalla prima squadra deve far capire ai miei che solo con tanta voglia, impegno, abnegazione si arriva a tagliare determinati traguardi ".
Con che modulo schieri la tua squadra? " Giochiamo solitamente con un 4-3-1-2, quindi un modulo abbastanza offensivo, ma cio' che mi preme e' che loro imparino a cercare sempre la vittoria, divertendosi ".
Questa Beretti e anche le altre squadre minori, confermano la bonta' del lavoro svolto da chi si occupa del settore giovanile azzurro, progetto iniziato proprio con l'arrivo di Massimo De Salvo... " Chi lavora per il Novara Calcio ha una grossa fortuna, quella di poter far parte di un gruppo vincente, organizzato, dove non c'e' nulla lasciato al caso e anche il settore giovanile, quindi, oltre che esser seguito in maniera esemplare, sta dando ottimi frutti. Il mio obiettivo principale non e' quello di vincere il campionato, ma quello di fare in modo che il maggior numero di ragazzi, cresciuti a Novarello, possano un giorno arrivare alla prima squadra, questo e' il principale scopo del settore giovanile ".
Tra i tuoi ragazzi c'e' gia' qualcuno pronto per la prima squadra o per un'eventuale prestito in Lega Pro2? "Sono tutti ragazzi del '92, in piena fase di formazione, ora come ora penso sia prematuro proporli tra i professionisti, pero' sicuramente molti di loro hanno le doti per poter diventare calciatori a tutti gli effetti ".
Quanto e' importante insegnare ai giovani educazione, rispetto verso gli altri, proprio in un momento in cui trovare valori sani e' sempre piu' merce rara? " Il mio modo di lavorare con i giovani non comporta solo l'insegnare calcio, dai miei ragazzi pretendo educazione, cultura scolastica, morale sana e correttezza verso compagni, tecnici ed avversari. Al Novara Calcio non si insegna solo calcio, pretendiamo che i ragazzi abbiano anche un rendimento scolastico buono, non a caso abbiamo voluto che portassero da noi le loro pagelle di meta' anno, per vedere la loro situazione. Giocare a calcio potrebbe esser per loro un lavoro un giorno, ma non e' scontato, quindi aver studiato ed essersi formati puo' aprirgli ulteriori porte nella vita, nel momento in cui il calcio non diventasse la loro professione ".
Jack Gattuso come vive questo primato? " Anche lo scorso anno abbiamo fatto bene, sono molto soddisfatto, anche se, come t' ho detto prima, mi preme molto di piu' formare i ragazzi e metterli nelle condizioni di poter arrivare un giorno in prima squadra ".
Parliamo proprio di prima squadra. Il Direttore Sensibile ha detto che i ragazzi di Tesser sono gli unici padroni del proprio destino... " Io li vedo costantemente perche' si allenano a fianco a noi e lo fanno con una determinazione incredibile, con una mentalita' vincente, si vede in ogni occasione che questo gruppo ha fame e vuole costruirsi il destino non subirlo. Prendi la partita di Alessandria, guarda come han saputo serrare le fila, soffrire tutti insieme anche dopo l'espulsione e portare a casa una vittoria importante e meritata, poi oltre alle doti morali ci sono doti tecniche non indifferenti che sono sotto gli occhi di tutti ".
Speriamo di festeggiare allora non una ma ben due vittorie azzurre a fine stagione... " Non sarebbe male ".
Thomas Gianotti |