L'intervista al DS Pasquale Sensibile
venerdì 04 giugno 2010 - 21:28
di redazione forzanovara.it
In un suo recente intervento telefonico ad una trasmissione televisiva, ha dichiarato di ritenere un po' "esagerato" il tributo e i meriti che la tifoseria azzurra le ha riservato, modestia a parte, pensiamo che Pasquale Sensibile abbia davvero svolto un lavoro di valore assoluto... " La prima premessa è che è stato un tributo molto gradito. La seconda è che io odio la falsa modestia. Nel calcio i risultati ti fanno sentire più o meno bravo di quello che realmente sei. Oggi sono ad un punto del mio percorso di crescita e mi sento meno bravo di quanto vengo percepito ".
Il Novara Calcio e' diventato un punto d'arrivo per molti calciatori, ora tutti vorrebbero vestire la maglia azzurra. Come si individua un atleta, quali sono i parametri che Lei adopera per scegliere un giocatore piuttosto che un altro? " Il criterio da cui non prescindiamo è che non sia un giocatore in parabola discendente. Secondo noi non conta l'età ma contano motivazioni e serietà. Ci sono trentenni molto più motivati che alcuni diciottenni presuntuosi ".
Ci siamo tutti innamorati a dismisura della rosa attuale, sara' doloroso veder partire qualcuno, anche se chi arrivera' sara' di livello pari o superiore. Di certo chi ci lascera' rimarra' nei cuori di tutti noi, la storia e' stata scritta e non si cancellera' anche se le strade si dovessero separare... " Sulla difficoltà di fare scelte non ci sono dubbi ma fa parte del mio mestiere e dopo aver dovuto dire a Morganti, Brizzi e Lorenzini che il rapporto non sarebbe andato avanti credo a malincuore di essere vaccinato. In questo gruppo oltre ad essere ottimi giocatori sono soprattutto persone intelligenti, pertanto troveremo la soluzione giusta ".
L'obiettivo dichiarato per la prossima stagione e' quello di mantenersi nelle prime dieci posizioni, senza porsi tuttavia limiti, la squadra che ha da poco conquistato la B secondo me quest'anno avrebbe fatto ottime cose anche in cadetteria... " Anche per me per quanto riguarda il punto di vista strettamente tecnico poi però, purtroppo, il calcio ti riserva delle brutte sorprese e ti accorgi che il segreto lo fanno le motivazioni. Se giocheremo la Serie B pensando di vincerla rischieremmo di perderla; se giocheremo la Serie B con la voglia feroce di mantenerla potremmo rischiare anche di vincerla ".
Oltre che di mercato Lei si e' occupato, tra le molte cose, anche di visionare e scegliere la sede per il ritiro estivo, manager a tutto tondo, non piu' semplicemente un Ds... " Questo fa parte della competenza di un DS perchè poi chi va a lavorare in questa località sono tecnici e calciatori. Questa domanda mi da lo spunto per dire che all'interno del Novara Calcio ci sono professionisti di livello e soprattutto che ognuno sa esattamente cosa fare ".
Dopo il suo rinnovo contrattuale sino al 30 giugno 2014, come vede il futuro Azzurro? " Lo vedo molto impegnativo e insidioso perchè stiamo andando a vivere in una categoria che manca a Novara da parecchi anni, ma non per questo poco stimolante. Siamo una struttura giovane, il lavoro non ci spaventa, le responsabilità ci esaltano ma abbiamo bisogno dell'equilibrio e del competente entusiasmo della nostra gente e di tutte le componenti. Uniti supereremo anche gli eventuali momenti di difficoltà ".
Riguardo al calciomercato, pur sapendo che non ci farà mai nomi e cognomi, ultimamente sono stati accostati al Novara anche grandi nomi, cosa ci può dire a riguardo? " Le scelte che andremo a fare riguarderanno giocatori affamati e onorati di indossare la casacca Azzurra e non calciatori che si portano dietro solo nome e curriculum prestigiosi. Mi spiace deludere le aspettative quotidiane ma odio apparire e, soprattutto in questo lavoro, è preferibile operare sotto traccia per tentare di raggiungere i reali obiettivi. Di sicuro non permetterò a nessuno di vanificare il mio lavoro e quello dei miei collaboratori passando per una società a cui vengono soffiati obiettivi che obiettivi non sono mai stati ".
Qual'è la posizione di Ujkani e Cossentino? " Ho già avuto un paio di incontri con il DS del Palermo, Walter Sabatini e anche se non è stato definito niente in maniera ufficiale, sono fiducioso rispetto alla loro permanenza in Azzurro e non è escluso che la "colonia" rosanero possa allargarsi ".
Le compartecipazioni di Rigoni con la Ternana e Tombesi con il Parma? " La Ternana un anno fa ha preso degli impegni pertanto ci aspettiamo che venga dato seguito alle parole spese. Per quanto riguarda Tombesi il DS del Parma, Pietro Leonardi, conosce perfettamente il nostro pensiero. Ora è impegnato a risolvere altre operazioni importanti quindi attendiamo loro indicazioni ".
Bene, ringraziando per il tempo dedicatoci, salutiamo a nome di tutti i Tifosi Azzurri il nostro DS fiduciosi che lavorerà con il solito entusiasmo e la grande competenza per la costruzione di un Novara che possa regalare a noi Tifosi ancora tante soddisfazioni... " Grazie a voi. Anch'io colgo l'occasione per salutare tutti gli amici sportivi invitandoli a credere sempre piu' fortemente nella politica societaria di questo Club. Buone Vacanze a tutti... ".
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