L'intervista ad Alberto Brandi
mercoledì 08 dicembre 2010 - 20:37
di Massimo Corsano
Alberto Brandi (nella foto) nasce a Milano il 31 dicembre 1963. Negli anni '80 collabora con una radio e un giornale della Lombardia. Nel 1992 inizia a condurre “Studio Sport” e “Italia 1 Sport” con altri colleghi; nel 1996 diventa presentatore della trasmissione “Guida al campionato” su Italia 1. Durante i mondiali del 1998 conduce, sempre su Italia 1, “Speciale Mondiali” con la collaborazione di altri colleghi giornalisti. Nel 2000, in occasione dei campionati europei, conduce con Massimo De Luca “Speciale Euro 2000”, mentre nel 2006 passa a “Controcampo - diritto di replica”. Attualmente è caporedattore della redazione RTI e conduce ogni domenica sera la trasmissione “Controcampo” su Rete 4, in compagnia di Alessia Ventura e Giacomo Valenti.
Grazie alla serie di importanti traguardi raggiunti dal Novara, la squadra azzurra sta finalmente cominciando a godere delle attenzioni dei media, come non succedeva da anni. I giornalisti sportivi più accreditati sono sempre più spesso interessati alle partite di Rubino e compagni e, al tempo stesso, vi dedicano spazi più lunghi e curati. Massimo Corsano ha voluto così effettuare per noi un simpatico esperimento, chiedendo un riscontro in merito al famoso giornalista-conduttore televisivo Alberto Brandi.
Ciao Alberto, grazie per aver accettato questa intervista. Cosa ti ha spinto a fare il giornalista ? “ Figurati. E’ un piacere per me, nei confronti di tutti i tifosi del Novara. Ciò che mi ha spinto a diventare ciò che sono è la mia passione per questo mestiere. Ho cominciato negli anni '80 collaborando con un giornale ed una radio locale a Rozzano, in provincia di Milano. Mi occupavo di tutto: sport, politica, cronaca, spettacoli. Mi piaceva scrivere sulla carta stampata e raccontare davanti a un microfono ”.
Da quando sei diventato giornalista tu nel 1992, ad oggi, quanto è cambiato il mondo del giornalismo ? “ In realtà nel '92 sono diventato professionista, i primi passi nel giornalismo li ho fatti una decina di anni prima. Il mestiere è cambiato perché oggi il giornalista è multimediale. La nuova generazione deve essere capace di esprimersi su mezzi sempre diversi. Non ci sono più le barriere di anni fa, ora un giornalista della “Gazzetta dello Sport” scrive sia sul giornale che su sito internet, partecipa ad un programma di Gazzetta Tv e, magari, fa un collegamento per la radio collegata al suo editore. Cose impensabili solo qualche anno fa ”.
Avrai visto che il Novara, da quasi due anni, è sempre più sulla cresta dell’onda con risultati positivi e attesi da anni. Oggi, dopo 18 giornate, è capolista in serie B, con il miglior attacco e la miglior difesa. Onestamente, te lo aspettavi ?
“ Sinceramente no, ma sono contento perché è una squadra che mi ha sempre interessato. Sarà perché da piccolo, a casa dei miei zii in val d'Ossola, conobbi Udovicich... che mito ! Bella l'intervista che ho letto sul vostro sito ”.
Quali sono i giocatori del Novara che, a tuo avviso, troverebbero spazio in serie A ?
“ La coppia del gol Bertani-Gonzalez è da serie A, sicuramente. Mi piace molto anche Ujkani, visto che con l'Albania si sta costruendo anche un'esperienza a livello internazionale. E poi Tesser, anche lui merita il grande palcoscenico. E' un maestro del calcio ”.
Una domanda di rito: dove credi possa arrivare il Novara ?
“ Se fa fede tutto quello che abbiamo visto fino ad oggi, la promozione è un obiettivo più che raggiungibile. Diciamo che... come minimo deve arrivare in zona play off ”.
Le dirigenze degli anni passati hanno sempre fallito, mancando di poco o di tanto, a seconda delle proprie idee, il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Pensi che quella attuale sia finalmente quella giusta ?
“ Assolutamente, c'è la competenza e la passione sia del Presidente Carlo Accornero che del Patron Massimo De Salvo. E poi l'ottimo lavoro di Pasquale Sensibile, da non sottovalutare ”.
Conosci il sito dei tifosi forzanovara.net ?
“ E’ una bella iniziativa, il sito è ben fatto, ricco di notizie e dati statistici. Molto belle anche le interviste ai giocatori. Complimenti a tutti i collaboratori ”.
Hai un messaggio per tutti i tifosi del Novara ?
“Auguro a tutti che la cavalcata continui. Il calcio ha bisogno di novità e forze fresche. Di tifoserie appassionate come la vostra. Aspettiamo il vostro ritorno tra i grandi ” !
Grazie ad Alberto Brandi per il tempo dedicatoci e la disponibilità nel concederci questa intervista.
Massimo Corsano |